Varesina, altro che sorpresa: così si può davvero sognare

La Varesina è considerata la sorpresa del Girone B di Serie D soltanto da chi non conosce questo club e come la società abbia chiara la propria linea guida che fa della programmazione la vera arma "segreta" che in campo si traduce con un campionato sin qui davvero eccellente. A soli tre punti dalla capolista Ospitaletto, il club lombardo sta vivendo un momento di forma straordinario, trainato dall'incredibile vena realizativa di Marco Bertoli.

L'attaccante bergamasco ha recentemente siglato una tripletta nell'importante match contro il Ciliverghe Calcio, portando il suo bottino personale a ventitré reti in campionato. Un risultato che lo colloca tra i protagonisti assoluti del torneo e che alimenta le speranze di promozione della sua squadra.

Sotto la guida del tecnico Marco Spilli, la Varesina ha dimostrato una crescita esponenziale nelle ultime settimane. Il dato più significativo è rappresentato dai risultati delle ultime cinque giornate, dove la formazione ha conquistato quattro vittorie, scalando posizioni e dimostrando una condizione fisica e mentale di altissimo livello.

La storia di Bertoli è quella di un giovane talento che ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nel calcio dilettantistico. Dopo aver completato il settore giovanile dell'Atalanta e aver avuto una breve parentesi in Serie C con la Feralpi Salò, lo scorso anno si era già messo in luce con sedici reti nella Virtus CiseranoBergamo. Quest'anno, con la maglia della Varesina, ha raggiunto la sua consacrazione.

Gli imminenti impegni saranno cruciali per definire le ambizioni della squadra. L'Ospitaletto, attuale capolista, dovrà vedersela in uno scontro diretto contro il Desenzano, mentre la Varesina affronterà il Crema con la speranza di continuare la sua straordinaria serie di risultati.

A soli venticinque anni, Bertoli potrebbe rappresentare non solo il trascinatore della sua squadra, ma anche un potenziale trampolino di lancio verso il calcio professionistico. Le sue ventitré reti sono la testimonianza concreta di un talento che merita di essere osservato con attenzione.

La Varesina, dunque, non deve porsi limiti: sognare non