Per certi versi è stata una partita in piena continuità con quella persa domenica scorsa ad Ostia. Contro un’altra squadra in lotta per non rimanere nei bassi fondi, l’Orvietana non ha mostrato quella grinta necessaria per trovare punti in queste occasioni. E così è stato. San Donato che ha qualche assenza a centrocampo e difesa, Orvietana che ha fuori il solo Berardi. Proia è di nuovo titolare. La gara fatica ad emozionare il pubblico, i ritmi sono lenti, gli ospiti prima pensano a non prenderle e di spettacolo se ne vede poco. Alla fine si conteranno ben nove corner a zero per i biancorossi, che però sfioreranno il gol solo in due occasioni, subito in avvio e negli ultimi secondi di gara.

Dopo cinque minuti ecco la grande opportunità per mettere subito in discesa la partita: punizione battuta da Proia, riceve Ricci negli ultimi metri piuttosto solo, ha la palla sul suo piede preferito, il mancino, ha tutto lo specchio fino al secondo palo libero, ma forse sbilanciato, conclude sul primo protetto dal portiere. Caon proverà con due ripartenze veloci a creare un po’ di scompiglio, ma è sempre molto lontano dal compagno Panattoni.

Gli ospiti, sempre guardinghi, alla prima occasione per poco non passano: Pecchia serve Manfredi che si ritrova a tu per tu con Rossi, lo supera e serve il salvataggio di Paletta ad evitare il vantaggio ospite. Siamo a metà primo tempo e fino al duplice fischio non ci sarà più nulla da segnalare.

Anche la ripresa parte senza sussulti, bisogna attendere quasi un quarto d’ora per vedere un tiro in porta, quando Caon fa sponda per Sforza che conclude debole.

L’Orvietana protesta al minuto 62 quando, a seguito dell’ennesimo corner, si vede andare giù Congiu in area lontano dalla palla. Congiu proseguirà la gara con la maglia strappata. Arriva poi il primo cambio in casa orvietana con Coulibaly che prende il posto di Proia, ma ad andare in vantaggio sono gli ospiti che trovano una delle poche azioni lineari della partita: la palla arriva a Senesi in area che ha tutto il tempo di scodellarla al centro, dove Calonaci si inserisce benissimo e beffa la difesa di casa.

Vengono allora gettati nella mischia anche Simic e Fabri, proprio quest’ultimo sembra avere il guizzo giusto quando supera Cellai e penetra in area, ma viene messo a terra dall’esterno toscano, altre proteste, ma l’arbitro, veramente a due passi dall’azione, decide di non intervenire.

Le condizioni del campo non aiutano, Congiu prima e Croce poi vengono espulsi per aver rimediato il secondo giallo per dei falli a centrocampo piuttosto ingenui. Ma il vento della partita non cambia nemmeno in dieci contro dieci. Si arriva così a battere il nono corner in favore dei biancorossi a recupero scaduto. Sale anche Emanuele Rossi in area, proprio il portiere colpisce di testa e la palla arriva a Caon ad un passo dal palo, ma non è giornata per gli attaccanti di casa e Caon non riesce a metterla nel sacco.

Termina con una sconfitta che lascia l’Orvietana nel limbo del centroclassifica, a più cinque sulla zona playout. Domenica è prevista la trasferta in quel di Montevarchi.

Orvietana – San Donato Tavarnelle 0-1

Orvietana (3-5-2): Rossi; Paletta (28’st Simic), Congiu, Ricci; Caravaggi, Orchi (28’st Fabri), Sforza, Proia (20’st Coulibaly), Mauro; Panattoni, Caon. A disp.: Formiconi, Martini, Bologna, Pelliccia, Esposito, Marchegiani. All.: Rizzolo.

San Donato Tavarnelle (3-4-3): Leoni; Cellai, Maffei, Croce; Pacchia, Gistri, Falconi, Senesi; Calonaci, Gubellini (40’st Dema), Manfredi (13’st Doratiotto). A disp.: Tampucci, Menga, Cecchi, Bianchini, Pazagli, Seghi, Cirillo. All.: Bonuccelli. ARBITRO: Colazzo di Casarano (Lauri di Modena – Palma di Bologna).

Reti: 22’st Calonaci.

Note: Espulsi: Congiu (O) al 34’st e Croce (S) al 38’st per doppia ammonizione. Ammoniti: Doratiotto, Pecchia (S). Angoli: 9-0 per l’Orvietana. Recupero: 1’+5’.

Sezione: Serie D / Data: Dom 19 gennaio 2025 alle 21:36 / Fonte: orvietanacalcio.it
Autore: Elena Carzaniga
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