Il Martina incassa la sua seconda sconfitta consecutiva, uscendo sconfitto per 1-2 dal campo dell'Ugento in un match valido per la trentunesima giornata di campionato. Un risultato che ha lasciato l'amaro in bocca al tecnico del Martina, Massimo Pizzulli, il quale, nel post-partita, non ha nascosto la sua delusione e la sua rabbia per una prestazione al di sotto delle aspettative, soprattutto in vista dell'imminente fase dei playoff.
«Abbiamo approcciato bene, costruendo gioco», ha esordito Pizzulli, cercando di analizzare i primi minuti della partita. Tuttavia, l'entusiasmo iniziale è stato subito smorzato da un episodio sfortunato: «È un periodo in cui subiamo gol al primo tiro, peraltro si tratta di un’autorete». Un inizio di gara promettente, dunque, ma macchiato da un autogol che ha inevitabilmente condizionato l'andamento del match.
L'allenatore del Martina ha poi evidenziato una mancanza di incisività nella fase offensiva: «Riusciamo a fare tanto possesso ma abbiamo poca convinzione negli ultimi metri». Nonostante il controllo del gioco, la squadra sembra faticare a concretizzare le occasioni create, un problema che si sta ripresentando con insistenza in questo periodo. Pizzulli ha poi ammesso un calo di rendimento generale: «Abbiamo perso molto smalto, in dieci siamo andati meglio. Sembriamo ingenui, poco cattivi e non brillanti». Un'analisi severa da parte del tecnico, che ha sottolineato come la squadra appaia meno brillante e determinata rispetto al passato, paradossalmente mostrando una reazione più positiva in inferiorità numerica.
Riconoscendo la superiorità dell'avversario, Pizzulli ha affermato: «L’Ugento ha meritato la vittoria». Una constatazione onesta che non fa altro che aumentare la frustrazione per una sconfitta che pesa sul morale e sulla classifica. «È un momento negativo, sono dispiaciuto e chiedo scusa ai tifosi», ha aggiunto l'allenatore, consapevole della delusione dei sostenitori per questo risultato.
La rabbia di Pizzulli si è poi focalizzata su un episodio specifico: «Dobbiamo cercare di recuperare qualche calciatore, Resouf ha commesso un errore ingiustificabile e sono molto arrabbiato». L'errore del giocatore è stato definito "ingiustificabile" dal tecnico, segno di una forte insoddisfazione per un episodio che ha compromesso ulteriormente la partita. «L’espulsione non ci ha aiutato ma ho visto una buona reazione con l’inferiorità numerica», ha comunque ammesso Pizzulli, cercando di trovare un aspetto positivo nella reazione della squadra nonostante l'uomo in meno.
Guardando al futuro, l'obiettivo primario rimane la qualificazione ai playoff: «Dobbiamo difendere il terzo posto fino alla fine per giocare la semifinale dei playoff, non possiamo gettare una stagione fantastica». Pizzulli ha ribadito l'importanza di non vanificare quanto di buono fatto finora, con la necessità di difendere con determinazione la posizione in classifica che garantirebbe un vantaggio nella fase successiva del campionato. «Sono molto arrabbiato, martedì cercheremo di intervenire. Dobbiamo cercare di rimetterci subito a lavorare. Dobbiamo cercare di far girare la ruota dall’altra parte e moltiplicare le forze, ci vuole tanta concentrazione. Serve unità per arrivare al meglio ai playoff», ha concluso l'allenatore, lanciando un chiaro messaggio alla squadra e all'ambiente: è necessario reagire immediatamente, ritrovare la concentrazione e l'unità d'intenti per affrontare al meglio i playoff e non compromettere una stagione fin qui positiva.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 18:30 Bra, il ds Menicucci: «Dovevamo questa Serie C a qualcuno, una promessa mantenuta»
- 18:15 Nuovi Daspo per i tifosi della Reggiana: il bilancio degli scontri con lo Spezia si aggrava
- 18:09 Chieti, il pres. Di Labio a NC: «Saranno playoff avvincenti e combattuti. Con L'Aquila ottimi rapporti»
- 18:00 Transfermarkt svela: la top 20 dei giocatori più costosi del Girone C di Serie C
- 17:45 Ascoli, emergenza a centrocampo per Di Carlo: le ultime
- 17:30 Oltrepo, commozione Parolini: «La mia mamma ci guiderà alla salvezza»
- 17:21 Marconi rilancia l'Ancona: «Nessuna cessione, puntiamo alla C con nuovi soci»
- 17:15 Serie D: a tre giornate dal termine, definite 3 promozioni in D e 2 retrocessioni, oltre le escluse
- 17:08 Serie D: arriva una penalizzazione di 15 punti per un club!
- 17:00 Non solo Camarda: ecco gli altri talenti "milionari" del Girone B di Serie C
- 16:45 Virtus Entella, il pres. Gozzi: «La Serie B è più difficile e costosa, ma questa promozione ha il sapore della maturità»
- 16:30 San Marino, salvezza un po' più vicina. Biagioni: «Vittoria fondamentale»
- 16:15 La Robur Siena punta al riscatto: sfida alla Fezzanese con vista playoff
- 16:06 L'Angri si dissocia dalle dichiarazioni del club manager: arrivano le scuse al Fasano
- 16:00 Valore alle stelle in Serie C Girone A: Vlahovic domina, ma occhio a questi talenti
- 15:54 ULTIM'ORA - La famiglia Di Costanzo lascia ufficialmente Pozzuoli e la Puteolana!
- 15:46 In Serie D c'è chi tifa... Lucchese. Vi spieghiamo perché
- 15:45 Frosinone in lotta per la salvezza: incroci di destino con il Sassuolo di Grosso
- 15:42 Teramo: sempre più probabile una conferma del mister
- 15:30 Fossombrone, Fucili: «Ora pensiamo allo scontro diretto con l'Ancona»
- 15:24 Juniores Cup Serie D 2025: ufficializzato il calendario
- 15:23 Il giudice sportivo ha deciso sul match Teramo-Sambenedettese
- 15:17 L'Aquila, il dg Bernardini a NC: «L’obiettivo è chiudere bene, per la prossima stagione stiamo riorganizzandoci al meglio»
- 15:15 Lucchese: la comunità si mobilita per salvare la stagione
- 15:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone I: Terranova avvicina la vetta
- 14:45 Carpi, mister Serpini: «Abbiamo avuto più occasioni, ma non è bastato»
- 14:30 Ravenna, Marchionni: «Crederci finché la matematica lo consente»
- 14:15 Avellino, il ds Aiello: «Non abbiamo ancora vinto nulla, serve l'ultimo passo»
- 14:05 Il Barletta blinda il futuro: smentite le voci su cambi in panchina prima della finale di Coppa Italia
- 14:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone H: Sosa agguanta Malcore
- 13:45 Casarano ad un passo dalla storia: Serie C dietro l'angolo, sold out al "Capozza"
- 13:30 Gozzano con vista play-off. Lunardon: «Siamo lì e vogliamo godercela»
- 13:15 Legnago, mister Bagatti: «Abbiamo giocato con un coraggio clamoroso»
- 13:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone G: tutto invariato in vetta
- 12:57 Sede Sorrento-Avellino: l'osservatorio oggi scioglierà i dubbi
- 12:51 ANTEPRIMA NC - Non omologato il risultato di Teramo-Sambenedettese! I dettagli
- 12:45 Virtus Entella, mister Gallo: «Dopo i fatti di Brescia mi venne la nausea del calcio»
- 12:30 Forlì inarrestabile. Miramari: «La prossima? Vale tre punti come tutte le altre»
- 12:26 Città di Varese: svolta grafica coinvolge i tifosi nella scelta del nuovo simbolo identitario
- 12:21 Pro Vercelli: doppio appuntamento decisivo tra salvezza sportiva e cambi ai vertici societari
- 12:15 Ascoli: lo scenario dei playout incombe sui bianconeri
- 12:05 Grosseto: per Raffaelli il futuro sarà tra i professionisti
- 12:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone F: avanza Martiniello
- 11:55 Messina: il comune scende in campo per coinvolgere gli imprenditori in una disperata corsa contro il tempo
- 11:50 Triestina sull'orlo del precipizio finanziario: ore contate per il pagamento degli stipendi
- 11:46 Il Cosenza spera nel Tribunale per riavere di punti: battaglia legale e nodi economici al centro della scena
- 11:45 Crotone, mister Longo: «Se vuoi essere grande devi lavorare con pressioni da grande»
- 11:31 ufficialeArriva il rinnovo per un allenatore di Serie D
- 11:30 Casarano vicino al sogno, Di Bari: «A un passo da un risultato storico»
- 11:15 Nuova Igea Virtus a un passo dall'obiettivo: la salvezza è ormai a portata di mano