Acireale, Chianese: «Dimostrato di avere carattere. Siambase professionale...»

Rodio e Petta ribaltano il gol di Umbaca: l'Acireale batte così il Sambiase e mette a segno l'ennesimo risultato utile consecutivo centrando un'altra vittoria in casa e portandosi tre punti sopra il quattordicesimo posto.

A commentare il match l'allenatore dell'Acireale, Mauro Chianese: "Complimenti al Sambiase per la partita. Sono stati professionali e non hanno regalato niente. Abbiamo dimostrato di avere carattere dall'inizio alla fine: il gol di Petta allo scadere ne è la prova. Ringrazio i tifosi: sono stati davvero il dodicesimo uomo in campo".

Riviviamo il match. La partenza dei granata è in salita: al quarto minuto Umbaca realizza uno splendido calcio di punizione, mettendo il pallone all'incrocio alla sinistra di Zizzania. Al 20', però, dopo un pressing costante dell'Acireale, Grisendi sbaglia l'uscita e Rodio appoggia il gol dell'1-1 a porta vuota. Più tardi, Umbaca, servito bene da Costanzo, fallisce da due passi il gol del 2-1. Verso la fine del primo tempo, Petta sfiora l'eurogol in rovesciata, ma il pallone sibila alla sinistra di Grisendi. Al 45', Paglia sfiora ancora il vantaggio con un calcio di punizione che termina di poco alto, chiudendo un primo tempo che ha visto i granata recriminare per un calcio di rigore che dagli spalti ha fatto sgolare il numeroso pubblico granata.

Nel secondo tempo la musica non cambia: i padroni di casa sono costantemente in avanti alla ricerca del vantaggio, con il Sambiase che quando ne ha l'occasione prova a pungere. Petta, servito dal neoentrato Capogna, va di nuovo vicino al gol, ma il suo colpo di testa termina alto. In un partita bloccata e destinata al pareggio finale, però, ecco che al 35' cambia tutto: Capogna da fuori area trova di nuovo Petta che, stavolta, con la testa piega le mani di Grisendi e firma il 2-1. Nei minuti finali i granata tendono a proteggere il risultato, con un generoso Mokulu che lascia il posto a Marchetti, e dopo quattro minuti di recupero arrivano i tre fischi dell'arbitro.