Al termine della sfida che ha visto la Triestina cedere di misura al Padova per 0-1, l'allenatore alabardato Attilio Tesser ha espresso il suo pensiero ai microfoni, analizzando la partita e il risultato con un misto di delusione per la mancata conquista di punti e di ammirazione per la squadra avversaria, riconosciuta come una seria contendente al titolo.

«C’è rammarico di non aver portato a casa almeno un punto», ha dichiarato Tesser, con un tono che rifletteva la frustrazione per una partita combattuta ma conclusasi senza la ricompensa sperata. Nonostante la sconfitta, l'allenatore ha voluto sottolineare l'impegno e la dedizione dei suoi giocatori: «Non ho nulla da dire alla squadra per l’impegno e quello che ha fatto». Parole che testimoniano la fiducia nel gruppo e nel lavoro svolto durante la gara.

Tuttavia, Tesser ha individuato un fattore cruciale che ha fatto la differenza tra le due squadre: «La differenza vera l’hanno fatta le occasioni, loro ne hanno avuto una e noi non l’abbiamo sfruttato». L'analisi del tecnico si concentra sulla concretezza sotto porta, dove il Padova ha saputo capitalizzare l'opportunità avuta, mentre la Triestina non è riuscita a concretizzare le proprie azioni offensive.

Nonostante l'amarezza per la sconfitta, Attilio Tesser ha speso parole di elogio per l'avversario: «Il Padova ha giocato da squadra che vuole vincere il campionato, faccio i complimenti perché è stato un avversario fiero fino alla fine». Il tecnico della Triestina ha riconosciuto la qualità e la determinazione del Padova, descrivendolo come un avversario di alto livello, con le caratteristiche di una formazione che punta alla vittoria finale del campionato. Il rispetto per la forza dell'avversario non attenua il rammarico per la sconfitta, ma sottolinea la difficoltà della sfida affrontata dalla sua squadra.

Sezione: Serie C / Data: Lun 14 aprile 2025 alle 08:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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