Napoli, De Laurentiis spiega: «A Di Lorenzo non rinuncio. Kvara? Non ci sono problemi»

26.06.2024 19:37 di  Alessandra Galbussera   vedi letture
Napoli, De Laurentiis spiega: «A Di Lorenzo non rinuncio. Kvara? Non ci sono problemi»

Aurelio De Laurentiis ha parlato a margine della presentazione di Antonio Conte come nuovo allenatore del Napoli. Il presidente ha fatto chiarezza sulla situazione dei giocatori, in particolare su quella del capitano Giovanni Di Lorenzo.

De Laurentiis ha spiegato che quando ha detto "sono tutti cedibili", stava rispondendo a un'intervista in cui gli era stato chiesto del caso Koulibaly. Il presidente ha sottolineato che tutti i giocatori hanno un contratto che può scadere e che, in caso di offerte adeguate, il club potrebbe decidere di cederli. Tuttavia, il capitano ha rinnovato il contratto la scorsa estate e ha ancora quattro anni di contratto, più un'opzione per un quinto anno fino all'età di 36 anni.

De Laurentiis ha definito il capitano un uomo di grande livello e un giocatore straordinario, sottolineando che non lo cederà facilmente. Il presidente ha anche parlato della situazione di Kvara, affermando che non ci sono problemi con lui e che gli verrà fatta una proposta di cambiamento contrattuale.

Infine, De Laurentiis ha lanciato un avvertimento a chi contra legem fa contatti coi giocatori senza essere stati autorizzati dal club. Il presidente ha sottolineato che il Napoli non tollererà comportamenti scorretti e che farà valere i propri diritti in caso di violazioni.

Questo le dichiarazioni del patron: “Io quando ho detto sono tutti cedibili, stavo rispondendo a un’intervista di un signore che mi ha detto: ‘Lei quando c’era Koulibaly disse che erano tutti quanti cedibili. Ma è una massima che vale sempre, nel senso che tutti quanti hanno una presenza, un contratto che può scadere, e quindi una convenienza più o meno possibile nel caso del club di cedere se ci sono delle offerte di un certo livello. Ma poiché al nostro capitano abbiamo rinnovato il contratto la scorsa estate e deve avere altri quattro anni, più un’opzione, possibili cinque anni fino all’età di 36 anni con noi, e poiché è un uomo con i cosiddetti contributi e anche di grande cervello è un uomo al quale io tengo molto".

"Non ci tiene soltanto il nostro allenatore. Poi è chiaro, è nel gioco delle cose che l’agente cerchi di portarlo via, di strapparlo, di andare da altre parti, perché questo fa parte del gioco normale degli agenti. Non lo sradicheremo mai. Il capitano è un giocatore straordinario, ed anche un uomo di grande livello. Io posso capire che si sia sentito un attimino abbandonato e "sfastidiato" nelle ultime partite, io gli ho spiegato che per me era impossibile abbandonare una persona come lui".

"I giocatori però sono persone giovanissime e si possono caricare ma anche scaricare. Speriamo che l’Europeo possa ristabilire una certa serenità. Con Kvara non ci sono problemi perché abbiamo un contratto: gli faremo una proposta di cambiamento contrattuale e comunque i problemi non li vedo per lui. Poi ci può essere anche chi contra legem fa contatti coi giocatori senza essere stati autorizzati dal club”.