Il Milan vive giorni di alti e bassi sul fronte infortuni, con notizie contrastanti che tengono in apprensione staff tecnico e tifosi. Alvaro Morata, centravanti spagnolo acquistato in estate, ha fatto il suo ritorno in gruppo a Milanello. L'attaccante, fermatosi il 17 agosto durante la partita d'esordio contro il Torino per un problema muscolare, sembra pronto per tornare a disposizione.

Però, per la prossima sfida contro il Venezia, mister Fonseca dovrebbe preferire Tammy Abraham nell'undici titolare. Il recupero di Morata è comunque un segnale positivo in vista degli impegni di Champions League contro il Liverpool e del derby con l'Inter.

Sul versante opposto, arrivano notizie allarmanti per Ismael Bennacer. Gli esami medici hanno confermato i timori peggiori: una lesione severa del muscolo gemello mediale del polpaccio destro. Il comunicato ufficiale del Milan recita: "Gli esami a cui è stato sottoposto oggi Bennacer hanno confermato una lesione severa del muscolo gemello mediale del polpaccio destro. Fra una settimana verrà effettuata una rivalutazione specialistica al fine di definire il trattamento migliore per il pieno recupero funzionale".

L'infortunio, occorso durante un allenamento con la nazionale algerina, potrebbe tenere Bennacer fuori dai campi per almeno tre o quattro mesi. Ciò significa che il suo ritorno, considerando i tempi di guarigione e di ritorno in forma, non è previsto prima di gennaio 2025.

Questa assenza prolungata costringe Fonseca a rivedere le sue strategie di centrocampo. Il club ha escluso il ricorso al mercato degli svincolati, optando invece per la promozione in prima squadra di due giovani talenti del vivaio: Kevin Zeroli e Silvano Vos.

La situazione mette alla prova la profondità della rosa rossonera e la capacità di Fonseca di gestire le emergenze. Mentre il recupero di Morata offre opzioni in attacco, l'assenza di Bennacer rappresenta una sfida significativa per il centrocampo del Milan nei mesi a venire.

Sezione: Serie A / Data: Mer 11 settembre 2024 alle 22:15
Autore: Francesco Vigliotti
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