Milazzo e Modica: è l'ora della verità per la serie D

Il Milazzo attraversa un periodo di difficoltà che rischia di compromettere la corsa verso la promozione. Dopo lo stop contro la Leonzio, la squadra vede il Modica allungare a tre punti in classifica, proprio mentre si avvicina il decisivo scontro al "Vincenzo Barone".

I numeri parlano chiaro: appena due gol nelle ultime quattro partite casalinghe, entrambi su rigore. Un dato che fotografa le difficoltà offensive della formazione mamertina, che risulta essere il peggior attacco tra le prime quattro squadre del girone.

Davide Avella ha analizzato, come si legge sulla Gazzetta del Sud, il momento della squadra con lucidità: "Questo mese sarà decisivo. Un calo mentale ci può stare, il gruppo è giovane e la rosa è stata allestita per puntare ai primi posti". Nonostante le difficoltà, la qualificazione ai playoff resta un obiettivo concreto.

Un aspetto interessante emerso è l'impatto della pressione mediatica: "È stata messa troppa pressione nell'ambiente e qualcuno probabilmente non l'ha retta", sottolinea Avella. La squadra sembra risentire dei comunicati successivi alla vittoria contro il Gioiosa.

L'analisi evidenzia alcune carenze tecniche, in particolare nel reparto offensivo. Come osserva Avella, "Manca un attaccante di esperienza. Diallo è troppo grezzo e Giannaula forse non è un centravanti d'area di rigore".

Sullo sfondo, un campionato ancora apertissimo. Il Vittoria incalza a soli tre punti, mentre la Nebros continua la sua serie positiva, con dieci risultati utili consecutivi e la qualificazione ai playoff già in tasca.

Risalgono Jonica e Rosmarino, con quest'ultima che al momento sarebbe salva grazie al +10 sul Real Siracusa. In difficoltà invece il Gioiosa, che sembra aver perso smalto nelle ultime uscite.

A sei turni dalla fine, tutto è ancora possibile. Il Milazzo dovrà ritrovare compattezza e determinazione per non vanificare un'intera stagione di lavoro. I playoff restano l'obiettivo minimo, ma la promozione diretta non è ancora definitivamente preclusa.

Un momento cruciale che metterà a dura prova le capacità di reazione della squadra di Bognanni, chiamata a dimostrare di avere le carte in regola per competere fino in fondo.