L'Adriese domenica scorsa ha conquistato una preziosa vittoria esterna sul campo del Bassano del Grappa per 2-1, con reti decisive di Fyda e Moretti. Un risultato importante che rilancia le ambizioni dei granata, confermando la loro candidatura per un posto nella "top five" finale del campionato.
Grazie a questo successo, gli etruschi mantengono la quarta posizione in classifica, ma ora distano solo un punto dal Campodarsego, terzo classificato, sconfitto in casa dal Treviso. La quarta piazza è condivisa con il Villa Valle, che ha superato per 5-2 la Dolomiti Bellunesi.
Non era impresa facile vincere al "Rino Mercante", considerando che i padroni di casa venivano da una striscia positiva di cinque giornate e che finora, tra le mura amiche, erano riusciti a imporsi solo il Villa Valle e il Cjarlins.
«È stata una bella vittoria, ancor più bella perché arrivata nel finale quando ormai più non me lo aspettavo più», ha commentato il presidente granata Luciano Scantamburlo, che pur non seguendo la squadra in trasferta, è stato aggiornato costantemente sull'andamento della gara. «Il gol poi, arrivato nel finale, ha avuto un sapore ancora più dolce. Ad onore del vero questa vittoria, dopo alcuni pareggi e il passo falso di Noale, me la aspettavo. Ci voleva inoltre per alimentare la nostra autostima visto che il campionato sta andando verso il rush finale».
Scantamburlo ha espresso il desiderio di vedere la squadra affrontare tutte le prossime sfide con la stessa grinta e fame dimostrate a Bassano: «Ora il nostro obiettivo è quello di superare il Campodarsego per arrivare almeno terzi nella griglia dei play off ed avere la possibilità di giocare in casa. Questa vittoria ci ridà fiducia e ci fa guardare avanti con rinnovato entusiasmo».
Anche il direttore sportivo Massimiliano Neri si è detto soddisfatto della prestazione: «Vincere a Bassano non è mai facile visto che finora ci erano riuscite solo altre due squadre. Non perdevano in case da oltre tre mesi. I giallorossi inoltre nelle ultime settimane erano in forte ascesa».
Secondo lo stesso pubblico locale, l'Adriese vista al "Mercante" ha impressionato molto di più di Dolomiti Bellunesi e Treviso, grazie a qualità e fisicità superiori. «Sicuramente trovare il gol al scadere della seconda frazione ci dona una marcia in più in vista delle prossime sfide. Questa è la dimostrazione che la squadra ha corso, ha lottato su ogni pallone e soprattutto che ci ha creduto fino all'ultimo. Lo avevo detto, nel prepartita, che stavamo crescendo sotto l'aspetto psico fisico. Recuperando tutti gli effettivi avremo ulteriori frecce nella nostra faretra. I giovani stanno crescendo e stiamo recuperando anche gli infortunati», ha aggiunto Neri.
A Bassano è mancato Antonello, fermato da un principio di pubalgia, che dovrebbe tornare disponibile per la prossima gara con l'Este. Il direttore sportivo ha anche riconosciuto qualche problema sulle palle inattive, con il gol del pareggio subito in maniera simile ad altre circostanze: «È vero abbiamo preso il gol fotocopia o quasi di quelli subiti in altre circostanze con palla che passa tra giocatore e palo. Abbiamo lavoriamo per correggere questi errori. Cercheremo di migliorare anche sotto questo aspetto».
Guardando alla classifica, Neri resta cauto: «Dobbiamo pensare a solo a chi occupa la posizione davanti a noi. Aspettiamo. Ci ancora otto gare da disputare e la stagione è ancora lunga». Infine, il direttore sportivo ha espresso la sua soddisfazione per il ritorno al gol di Fyda e Moretti: «Sono contento. Se lo meritavano. Moretti soprattutto veniva da un periodo di affaticamento. Gol a parte ha disputato una gara di grande spessore. Ci eravamo abituati troppo bene. Non dobbiamo dimenticarci che si tratta di un under».
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