La situazione del Locri nel campionato di calcio si fa sempre più critica. Dopo la settima sconfitta casalinga, la squadra si ritrova al penultimo posto in classifica, in coabitazione con il Licata, in una posizione che rende difficile l'obiettivo della salvezza.

Nonostante la classifica preoccupante, il presidente Polifroni non si arrende e lancia un messaggio di fiducia. Nella conferenza stampa indetta ieri pomeriggio, ha sottolineato come la squadra abbia ancora concrete possibilità di rimanere nella categoria. Determinante è stato il confronto con i giocatori dopo la sfortunata gara contro il CastrumFavara.

Lo spogliatoio ha mostrato compattezza: di fronte al presidente che stava valutando l'ipotesi di arrendersi, i calciatori hanno manifestato la loro convinzione di poter ancora conquistare la salvezza. Un segnale importante di resilienza e determinazione.

Polifroni ha rivolto un appello alla comunità cittadina, chiedendo di stringersi attorno alla squadra nelle partite rimanenti. Non ha nascosto che la società possa aver commesso degli errori, ma ha sempre agito nell'interesse del Locri.

Un elemento positivo arriva dalla Corte Sportiva d'Appello, che ha ridotto da cinque a tre le giornate di squalifica per Antonio Pelle, conseguenti all'espulsione nella trasferta di Siracusa.

Ora l'attenzione è puntata sulla trasferta decisiva di San Cataldo, dove i padroni di casa sono avanti di un solo punto rispetto al Locri. Otto partite ancora da giocare, 24 punti a disposizione: la salvezza resta un obiettivo possibile.

La squadra, tornata sotto la guida di Scorrano dopo un periodo difficile, dovrà dimostrare di avere la forza di rialzarsi dopo le ultime sconfitte interne con Pompei e CastrumFavara. La strada è in salita, ma il messaggio del presidente è chiaro: non bisogna arrendersi.

Sezione: Serie D / Data: Mar 04 marzo 2025 alle 17:30
Autore: Anna Laura Giannini
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