Notaresco, aria tesa: cosa succede con le dimissioni di Di Battista?

La notizia delle dimissioni di Luigi Di Battista da presidente del Notaresco ha gettato nello sconforto l'ambiente rossoblù. Una decisione sofferta, maturata in seguito agli episodi di contestazione avvenuti al termine della partita contro l'Avezzano.

Nel suo lungo e toccante comunicato, Di Battista ha espresso tutto il suo rammarico per questa decisione, sottolineando come gli attacchi subiti lo abbiano profondamente ferito. "Sono stanco di subire attacchi e quelli subiti al termine della gara con l'Avezzano sono fuori luogo, mi hanno profondamente mortificato come persona", ha affermato il presidente dimissionario.

Di Battista ha ricordato i tanti sacrifici compiuti in questi tre anni alla guida del Notaresco, sottolineando come la passione per il calcio lo abbia spinto a investire tempo e risorse in questa avventura. Tuttavia, di fronte all'ingratitudine di una parte della tifoseria, ha preferito fare un passo indietro.

Nel suo messaggio, Di Battista ha rivolto un appello alla tifoseria, invitandola a riflettere sul proprio comportamento e a sostenere la squadra in maniera costruttiva. "Invito i tifosi, che ogni domenica seguono con passione la nostra squadra, a riflettere e ad andare oltre i pregiudizi, evitando attacchi ingiustificati e gratuiti", ha dichiarato.