Una contestazione troppo accesa al termine della partita contro l'Avezzano porta alla clamorosa decisione del residente del Notaresco Calcio. Luigi Di Battista ha annunciato le sue dimissioni dalla presidenza del club dopo gli episodi avvenuti il 17 novembre, al termine della sconfitta casalinga contro l'Avezzano nella dodicesima giornata di campionato.
In una lunga nota, il presidente uscente ha espresso tutto il suo rammarico per la situazione venutasi a creare: "Sono consapevole che chi ricopre ruoli importanti può essere oggetto di critiche quando le cose non vanno come sperato e che le contestazioni fanno parte del gioco, ma esistono modi e modi per esprimerle", ha dichiarato Di Battista, evidenziando come gli attacchi ricevuti lo abbiano "profondamente mortificato come persona".
La decisione apre ora le porte a possibili nuovi investitori, con un invito particolare agli imprenditori locali interessati a rilevare la società. "In questi tre anni i sacrifici sono stati molti e le difficoltà innumerevoli, ma evidentemente non sono stati apprezzati come speravo", ha aggiunto il presidente dimissionario, che ha voluto rivolgere un appello particolare a "chi ama il calcio" invitandolo a partecipare attivamente per garantire il proseguimento della stagione 2024/2025.
Prima di concludere il suo mandato, Di Battista non ha mancato di lanciare una provocazione ai contestatori, invitandoli a "farsi avanti in maniera concreta per il bene della squadra e per il futuro del club", ringraziando infine il suo staff e l'Amministrazione Comunale per il supporto ricevuto.
Questo il testo integrale della nota di Di Battista
Mi rivolgo alla Città di Notaresco, con grande rammarico, a seguito degli attacchi subiti da alcuni membri della tifoseria al termine della dodicesima giornata di campionato persa in casa contro l’Avezzano. Sono consapevole che chi ricopre ruoli importanti può essere oggetto di critiche quando le cose non vanno come sperato e che le contestazioni fanno parte del gioco, ma esistono modi e modi per esprimerle. Sono stanco di subire attacchi e quelli subiti al termine della gara con l’Avezzano sono fuori luogo, mi hanno profondamente mortificato come persona.
Con grande dispiacere, annuncio la mia decisione di lasciare la presidenza del Notaresco Calcio e di aprire le porte agli imprenditori di Notaresco che desiderano rilevare la società; nonostante la mia passione per il calcio, questa situazione che si è venuta a creare mi ha portato a questa decisione per rispetto verso me stesso e, soprattutto, verso il nostro gruppo imprenditoriale. In questi tre anni i sacrifici sono stati molti e le difficoltà innumerevoli, ma evidentemente non sono stati apprezzati come speravo.
Invito i tifosi, che ogni domenica seguono con passione la nostra squadra, a riflettere e ad andare oltre i pregiudizi, evitando attacchi ingiustificati e gratuiti. A chi ama il calcio come me, rivolgo un invito: partecipate attivamente e condividete le difficoltà per sostenere il proseguimento della stagione calcistica 2024/2025.
Spero che coloro che ieri hanno contestato senza freni si facciano avanti in maniera concreta per il bene della squadra e per il futuro del club.
Desidero infine ringraziare tutto il mio staff e l’intera Amministrazione Comunale per il supporto dimostrato.
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