Dopo la convincente vittoria nel derby con il Campodarsego, arriva la terza partita in sette giorni per i ragazzi di Mister Zanini. Ed è un altro big match. Di fronte, nella storica cornice dello stadio Aldo e Dino Ballarin, l’ imbattuta Clodiense di Mister Andreucci, quarta in classifica con 26 punti, ad una sola lunghezza dai rossoblù, ma con una partita da recuperare (il match di Levico sospeso per neve). Tante le insidie dietro l’ angolo, al cospetto di un team con una difesa bunker (solo 9 le reti subite in questo primo scorcio del campionato) ed una rosa infarcita di giocatori di assoluto valore, con esperienze anche di categoria superiore. Le ambizioni di entrambe le squadre sono di altissimo livello, non celate nemmeno nelle dichiarazioni prepartita. Per i granata è un’ autentica garanzia pure l’ esperienza dell’ allenatore originario di Lucca, che con la categoria ha un feeling particolare. La stagione 2019/2020 con il Campodarsego lo testimonia in maniera lampante. Scontro tra titani dunque, in una giornata in cui spicca anche l’ altro big match tra Adriese e Arzignano, con i vicentini prossimi al simbolico titolo di campioni d’ inverno.
LA CRONACA
Si comincia doverosamente con un minuto di silenzio in memoria di Aldo Caraceni, storico segretario della società granata che negli anni ha ricoperto ruoli dirigenziali di rilievo a livello federale (lutto al braccio per i padroni di casa).
Al 3′ prima occasione targata Clodiense: calcio d’ angolo battuto da Finazzi per l’ inzuccata di Kaptina che finisce di poco a lato. Un giro di lancette piu’ tardi, calcio di punizione battuto da Boron respinto da Marcolin, che per poco non inganna Passador. All’ ottavo minuto, un fallo su Cardellino scatena un parapiglia sedato a fatica (ammoniti Rubbo e Finazzi). Al tredicesimo, pericolo in area rossoblù: calcio di punizione battuto da Calabrese che impegna severamente Plechero. La partita è molto sentita ed il signor Gandino di Alessandria deve intervenire a più riprese per calmare gli animi. Al 26′ azione personale di Marcolin, che entra in area e scarica un destro respinto con i piedi da Plechero, ancora una volta reattivo. Due giri di lancette più tardi la Clodiense spinge sull’ acceleratore: assist al bacio di Ndreca per Casarotto, che da posizione favorevole spara alto. La bilancia comincia dunque a pendere dalla parte dei padroni di casa, che cercano con insistenza la strada del gol, con i Lupi ad operare prevalentemente di rimessa e senza occasioni vere all’ attivo. Al 38′ è ancora Marcolin a provare la conclusione dalla distanza, con un potente destro che finisce alto sopra la traversa. E poco più tardi (41′) ci prova pure Ndreca, con un tiro-cross che finisce di poco a lato. I granata legittimano definitivamente la supremazia territoriale con il solito Marcolin (43′), che sfugge a Zanella e conclude in porta, trovando però la respinta con i piedi di Plechero. Finisce dunque a reti bianche il primo tempo, con i ragazzi di Zanini comunque bravi ad opporsi alle folate offensive dei padroni di casa. Nella ripresa occorrerà però alzare il baricentro ed essere un po’ più propositivi per fronteggiare una Clodiense fino a questo momento più tonica.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa, inizialmente il canovaccio non cambia e la Clodiense parte subito forte: cross di Ndreca per Calabrese, che da posizione favorevolissima si fa respingere il tiro da Zanella sulla linea di porta (50′). Si infortuna subito dopo Cucchisi, che deve uscire zoppicando e viene sostituito dal gioiellino Stringa. Al 60′ si fa vedere la Luparense con una sgroppata di Cavallini: assist per Rubbo, la cui conclusione si infrange sul muro eretto dalla difesa granata. Al 67′ è invece Cardellino a provare l’ azione personale, ma la conclusione di sinistro è debole e non impensierisce Passador. E’ più in palla la formazione guidata da Mister Zanini durante il secondo tempo: al 79′ corner battuto da Boron per il colpo di testa di Cardellino sul quale Passador si supera. Due giri di lancette più tardi reagiscono i padroni di casa con una conclusione di Romano che finisce di poco a lato. All’ 86 ci prova pure Marcolin, ma il suo sinistro finisce alto sopra la traversa. Recupero fiume (esagerato) ordinato dal signor Gandino di Alessandria (6′), ed al 91′ si fa vedere Stringa, che sfodera un cross telecomandato per il solito Cardellino, il cui colpo di testa finisce di poco a lato. “Gol sbagliato, gol subito” ed al 95′ arriva la beffa per i Lupi: una gran conclusione dalla distanza di Duse batte imparabilmente Plechero e consente ai padroni di casa di aggiudicarsi un match giocato meglio nel primo tempo, ma ormai incanalato sul risultato di parità. Per contro la Luparense, priva di alcuni giocatori cardine, dopo un inizio timido, ha sfoderato una ripresa più autoritaria e determinata, controllando a più riprese il gioco e venendo alla fine punita oltre misura. Proprio dal secondo tempo del Ballarin occorre ripartire, a cominciare già dal match di domenica prossima contro la Prodeco Montebelluna. Scendiamo al terzo posto in classifica, scavalcati proprio dalla Clodiense, ma il campionato è ancora lungo ed il tempo per recuperare non manca di certo. Da sottolineare infine il calore del pubblico di casa, che ha sostenuto la propria squadra per tutto il match, cantando ininterrottamente e rimanendo dentro lo stadio ad intonare cori festanti per un’ altra mezz’ ora almeno. Sportivamente parlando, un bello spot per il calcio.
IL TABELLINO
CLODIENSE – LUPARENSE 1-0 (P.T. 0-0)
CLODIENSE (4-2-3-1) Passador; Monticelli, Mboup, Cuomo, De Angelis (74′ Boscolo Bisto); Kaptina, Finazzi (68′ Romano); Calabrese, Casarotto (62′ Fasolo), Marcolin; Ndreca (68′ Duse) All. Andreucci
A disposizione: Bragato, Calcagnotto, Serena, Tinazzi, Ouro.
LUPARENSE (3-4-1-2) Plechero; Zanella, Cherubin, Ruggero; Boron (88′ Frison), Cavallini, Rabbas (62′ Chajari), Cucchisi (53′ Stringa); Rubbo; Rivi, Cardellino All. Zanini
A disposizione : Secco, Arthur, Beccaro, Bellon, Meneghini
MARCATORI : Duse ( C ) 95′
AMMONITI : Finazzi, Kaptina, Calabrese ( C ) ; Rubbo, Zanini, Chajari, Ruggero ( L )
CALCI D’ ANGOLO 7-3
MINUTI DI RECUPERO: P.T. 0 ; S.T. 6
ETA’ MEDIA: 23,7 ( C ) ; 23,5 ( L )
DIRETTORI DI GARA: Davide Gandino (Alessandria), Vincenzo Russo (Nichelino), Luca Merlino (Asti)
SPETTATORI: 700 circa
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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