L'Alessandria continua la sua discesa inesorabile nella serie di brutte prestazioni, questa volta subendo una sconfitta imbarazzante per 2-0 contro la Pro Sesto. Questo risultato getta ulteriormente i Grigi nel baratro di una classifica che riflette una gestione fallimentare da parte del club.
La partita è stata caratterizzata da un gol per tempo, con la Pro Sesto che ha approfittato delle debolezze dell'Alessandria. Il primo gol è arrivato nel finale del primo tempo, quando Rota ha involontariamente deviato un tiro destinato a uscire da Barranca. Il secondo gol è stato messo a segno nella ripresa da Barranca, che ha superato due difensori dell'Alessandria con un dribbling magistrale.
L'Alessandria è apparsa inaffidabile contro un avversario che potrebbe essere stato alla sua portata, ma la squadra sembra mancare di una chiara idea di gioco. La mancanza di leadership e direzione in campo è evidente, con l'allenatore Vitantonio Zaza che sembra incapace di guidare la squadra in modo efficace. L'autogestione dei giocatori sembra appartenere a categorie amatoriali, e questo è un problema che deve essere affrontato urgentemente.
Nonostante un gol annullato per gioco falloso in area e alcuni timidi tentativi di tiro, l'Alessandria non è stata in grado di creare opportunità concrete di gol. Dopo il secondo gol subito, persino la Nord, la fiera tifoseria del club, ha iniziato a svuotare le gradinate in segno di profonda delusione.
L'allenatore Zaza ha cercato di apportare cambiamenti nell'undici titolare, con tre nuovi ingressi: Giubilato in difesa, Manneh in coppia con Anatriello nel 4-4-2. Dall'altra parte, la Pro Sesto ha cambiato modulo passando a un 3-4-3, con Sala che ha preso il posto dello squalificato Gattoni.
Prima dell'inizio della partita, c'è stata una sorpresa con l'ingresso di Oscar Siafa, un attaccante ingaggiato poco prima della gara ma non ancora annunciato ufficialmente. Con lui, Crivellaro e Gega hanno completato il riscaldamento con il preparatore.
Nel primo tempo, l'Alessandria ha cercato di imporsi ma è stata frenata dalle proteste per un presunto tocco di mano in area avversaria su un tiro di Nichetti. L'arbitro ha però fatto proseguire il gioco. Nonostante alcuni momenti promettenti, tra cui un tiro di Nichetti che ha colpito la traversa, l'Alessandria è rimasta a bocca asciutta. Il secondo tempo non ha portato miglioramenti significativi, e l'Alessandria ha subito un'altra rete da Barranca, che ha vinto due contrasti e ha battuto Liverani. La delusione dei tifosi è diventata palpabile quando la Nord ha iniziato a svuotare le gradinate, dimostrando che anche per chi vive di Grigi, questa è stata una sconfitta davvero difficile da digerire.
L'Alessandria deve affrontare una serie di problemi critici, tra cui una mancanza di coesione di squadra, una strategia di gioco poco chiara e una gestione che sembra aver perso il controllo. Sono necessari cambiamenti immediati per evitare una discesa ancora più profonda nella classifica e per riconquistare la fiducia dei tifosi.
Il tabellino
Alessandria - Pro Sesto 0-2
Alessandria (4-4-2): Liverani; Ciancio, Giubilato (36’st Ghiozzi), Rota, E.Rossi; Sepe (26’st Pellegrini), Nichetti, Mastalli, Nunzella (26’st Pagliuca); Anatriello (36’st Ercolani), Manneh (1’st Gazoul). A disp.: Virano, Menino, Belgiovine, Pellitteri, Ronci, Ndir,Gueli, Mariello, Vaughn, Zerbo. All.: Zaza
Pro Sesto (3-4-3): Del Frate; Toninelli Marianucci, Giorgeschi; Mapelli, Sala, Ferro, Maurizii; Florio (11’st Santarpia), Arras (24’st Petrelli), Barranca. A disp.: Formosa, Botti, Santarpia, Basili, Petrungaro, D’Alessio, Palazzi, Bussaglia, Marchisano, Sereni, Iotti. All.: Parravicini
Arbitro: Mazzoni di Prato
Assistenti: Ingenito di Piombino, Macripò di Siena, quarto ufficiale Tassano di Chiavari
Note: Serata calda, terreno in buone condizioni, Spettatori: 1000 circa, incasso 5047 euro. Ammoniti: Giubilato, Florio, Ciancio per gioco falloso, Nichetti, Rossi, Sepe (dalla panchina) per proteste, Del Frate per comportamento non regolamentare. Angoli: 2-1 per la Pro Sesto Recupero: pt 2′, st Un minuto di raccoglimento per le vittime della strage di Alessandria
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