Torna a parlare il direttore sportivo in casa Frosinone. Post presentazione ufficiale di Biraschi, Sorrentino e Machin, la conferenza stampa del direttore Angelozzi.
Che cosa ha visto in questi tre giocatori?
“Biraschi lo conosco da tanti anni, da quando stava al Grosseto. L’ho sempre apprezzato perché ha temperamento e tante altre qualità importanti per un difensore. Aveva deciso di aspettare e quando ho visto che avevamo bisogno di un difensore, ho chiamato il suo procuratore e ci siamo visti in società. Aveva delle squadre di Serie A che lo volevano ma ha scelto noi e sono molto grato a lui per questo. Sorrentino lo conosco da quando stava a Pescara, ho scelto lui perché ha voglia di mettersi in mostra e sono sicuro che si giocherà le sue chances. Su Machin è diverso. Lo seguo da quando stavo al Sassuolo dove l’avevo quasi comprato ma non ho mai avuto modo. Secondo me è un giocatore forte che ha fatto meno delle sue potenzialità. Ora ha la possibilità di giocarsela. Una volta trovata la condizione sono sicuro che fara bene”.
Un giudizio sul mercato delle altre società?
“Sulla carta la Sampdoria si è mossa in maniera importante. La Cremonese si è rinforzata tanto in attacco, ma anche il Palermo. Sono realtà fuori dalla nostra portata. Hanno delle strutture societarie importanti. Altre squadre si sono mosse bene come il Brescia e poi ci siamo anche noi. Vediamo cosa riusciremo a fare”.
Dopo tanti anni di lavoro che sogni ha per il futuro?
“Se fossi appagato starei a casa. Fino a quando avrò le farfalle nello stomaco cercherò di lavorare. Il mio sogno è quello di arrivare più in alto possibile. I ragazzi hanno tanta voglia ma il campionato di Serie B quest’anno non è facile con tutte queste squadre forti. Però con umiltà e passione ci proveremo”.
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