Rolando Maran è ufficialmente il nuovo allenatore del Brescia. Il tecnico è stato richiamato dalla società dopo l'esonero di Bisoli e ha subito preso in mano le redini della squadra.

"Se sono stato richiamato è perché c'è una storia, un percorso, che hanno dato delle indicazioni: abbiamo fatto qualcosa di straordinario lo scorso anno", ha dichiarato Maran in conferenza stampa.

Il tecnico ha poi parlato del mercato, sottolineando di voler rimanere concentrato sul lavoro con la squadra: "È meglio che io da allenatore non ne parli, devo concentrarmi sulla squadra. Ritorno adesso e devo dare la priorità a questi ragazzi, che ci daranno la spinta per superare questo momento".

Maran ha anche rivelato di aver avuto un confronto con il presidente Cellino, durante il quale entrambi hanno espresso le proprie opinioni: "Ci siamo parlati, mi ha chiarito il suo pensiero e io gli ho detto il mio. In lui ho visto molta fiducia in me. Magari ha detto cose di me che non condivido, ma ha scelto me per allenare il Brescia e devo avere la spinta giusta. È stata una chiacchierata “facile”. Ho ritrovato la fiducia che aveva prima. Abbiamo un obiettivo troppo grande per focalizzarci sui nostri incontri".

Il tecnico ha poi parlato dell'importanza di migliorare le prestazioni di tutta la squadra, senza concentrarsi sui singoli: "Facciamo un errore enorme se diciamo che mancano i gol di questo o dell'altro. Devono cambiare le prestazioni di tutti. Dobbiamo crescere in tutto: personalità, coraggio…".

Maran ha anche espresso il suo sostegno a Dimitri Bisoli, che sta vivendo un momento difficile dopo l'esonero del padre: "Già quando c'è un esonero il giocatore può essere turbato, figuriamoci se a essere esonerato è tuo padre. Dimitri dev'essere aiutato perché non è un momento facile. Ma lui sente sulla propria pelle questa maglia, al di là del dispiacere che può provare al primo posto c'è sempre il Brescia. Ne abbiamo parlato, ma non ho dubbi su di lui".

Il tecnico ha poi parlato delle aspettative per questa stagione, sottolineando che l'obiettivo è quello di superare i propri limiti: "È stato fatto un lavoro che ci ha portato ad andare oltre le aspettative lo scorso anno. In questa stagione si sono alzate, e forse è stato il primo errore. Dobbiamo vincere contro noi stessi e uscire dal campo con la coscienza a posto, senza lasciare nulla di intentato. Ci sono momenti in cui è tutto semplice, altri in cui lo è meno: dobbiamo tornare a rendere tutto semplice".

Infine, Maran ha parlato della prossima partita contro la Carrarese, sottolineando che sarà una sfida importante ma non decisiva: "Sarà importante ma non decisiva. Gli ultimi risultati non sono stati brillantissimi, ma è la quinta squadra del campionato che ha fatto più punti in casa. È una gara che affronteremo con il giusto approccio".

Sezione: Serie B / Data: Gio 30 gennaio 2025 alle 23:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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