Domani, alla Nuovarredo Arena, si disputerà il derby tra Virtus Francavilla e Casarano, una partita cruciale per entrambe le squadre. Sarà il debutto di Tommaso Coletti sulla panchina biancazzurra. Il tecnico ha presentato l'incontro, che sarà trasmesso in diretta su Teleregione (canale 77 o in streaming su teleregionecolor.com) a partire dalle 16:00.

"È un'emozione intensa, ma dobbiamo concentrarci sulla concretezza. Questa partita va vissuta come una finale di Champions. Ho trovato un gruppo inizialmente scoraggiato, ma fin dal primo giorno ho percepito entusiasmo e voglia di dimostrare il proprio valore. I ragazzi sono partecipi e desiderosi di fare bene. Ora aspettiamo le risposte sul campo. Sono soddisfatto del lavoro svolto e orgoglioso di allenare un gruppo così coeso, con tanti calciatori importanti che si sono messi subito a disposizione."

Come ha trovato la squadra, anche dal punto di vista emotivo, e su cosa ha dovuto intervenire subito?

"Ho lavorato soprattutto sull'aspetto caratteriale. Il calcio è un gioco di squadra, undici contro undici, e dobbiamo sempre avere il desiderio di vincere e competere contro i nostri avversari. Tattica e tecnica vengono dopo; ciò che conta è una grande prestazione e vincere i duelli individuali."

Maletic sarà assente per squalifica. Per il resto, la Virtus dovrà affrontare la partita con qualche acciacco?

"Ci sono alcuni giocatori non al meglio, ma non sono preoccupato perché ho visto un gruppo determinato. Ho venti giocatori a disposizione e voglio che tutti diano il massimo, indipendentemente da chi scende in campo. Il termine 'under' a volte viene usato in modo dispregiativo, ma i giovani possono compensare con il carattere."

Cosa teme di più del Casarano?

"Il loro punto di forza attuale è il momento positivo che stanno attraversando. Sono felici e carichi, e noi dobbiamo essere bravi a metterci sullo stesso piano. Ho chiesto ai ragazzi di entrare subito in partita con la giusta mentalità. Se vogliamo essere sereni, dobbiamo dare tutto ciò che abbiamo. Hanno tanti calciatori forti, ma noi dobbiamo partire dalla prestazione: con quella, arriveranno i risultati."

Mister, qual è il suo pensiero sui giovani in rosa? Ci sarà spazio per qualche prodotto del settore giovanile, o domani si punterà sulle certezze?

"Solo oggi ho chiesto al mio staff un elenco con le annate dei ragazzi. Li ho allenati e mi sono immerso in questo mondo, cercando di sistemare e inquadrare le situazioni. Ho trattato tutti allo stesso modo, indipendentemente dal ruolo. Confido nei ragazzi e nelle loro qualità umane. I giovani, pur avendo meno esperienza, possono portare vivacità e freschezza."

Sezione: Serie D / Data: Sab 22 febbraio 2025 alle 20:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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