Nocerina, il ds D'Eboli: «Su 25 calciatori presi, soltanto uno si è comportato male...»

Il direttore sportivo della Nocerina, Cocchino D'Eboli, ha espresso grande soddisfazione al termine della vittoria nel derby contro l'Angri. Le sue parole hanno tracciato un quadro chiaro della situazione della squadra rossonera.

La partita: "Stiamo proseguendo sulla strada della mentalità che sta portando Campilongo. Aggressivi, su tutte le zone del campo, avevamo chiesto durante la settimana di non perdere questa cosa perché a noi ci aspettano dappertutto, chiunque sia l'avversario. Abbiamo chiuso nella prima mezz'ora i risultati ma rischiamo ancora tanto sulle palle inattive. Avevamo due defezioni lì dietro particolar modo Silvestri che è il regista difensivo".

D'Eboli ha sottolineato l'importanza della mentalità aggressiva e determinata che la squadra sta mostrando sotto la guida di mister Campilongo. Nonostante la vittoria, il direttore sportivo ha evidenziato la necessità di migliorare l'aspetto difensivo, in particolare sulle palle inattive.

La conferenza stampa: "Su qualche intervento fatto ieri mi dispiace però l'ho voluto solo rimarcare per far star tranquilli la società e la squadra. Stateci vicini, con un po’ di tregua e non andare sempre nei particolari dove può decidere solo la società o chi per esso. Non ho detto comando io perché comando io, io ho detto che nell’area tecnica non si sono permessi di mettere i piedi davanti, ma non significa comandare. C’è qualcuno che fantastica su queste cose e a me da fastidio, l’ho voluto precisare perché io sono uno che rispetto i tifosi".

Le dichiarazioni di D'Eboli sulla conferenza stampa precedente, in cui ha chiarito il suo ruolo all'interno della società, denotano una volontà di fare chiarezza e di rassicurare tifosi e società. Il direttore sportivo ha ribadito l'importanza della collaborazione e del rispetto reciproco.

Le scelte di mercato: "Quando io ho messo da parte giocatori importanti, li ho messi perché non mantenevano quelli che sono state le mie promesse iniziali. E poi su 25 giocatori, solo uno si è comportato in quel modo, il resto sono tutti ragazzi seri".