Nel panorama del girone F di Serie D, mentre la Sambenedettese sembra avere in pugno la promozione in Serie C grazie a un vantaggio consistente, ben diversa è la situazione nella parte bassa della classifica. La lotta per evitare la retrocessione si sta rivelando particolarmente intensa, con numerose squadre racchiuse in pochi punti.

Tra le formazioni impegnate a uscire dalla zona play out spicca il Notaresco, che fino a poco tempo fa sembrava condannato a una retrocessione quasi certa. Con soli 12 punti raccolti in venti partite e l'ultimo posto in classifica, le speranze di salvezza apparivano ridotte al minimo.

La situazione è cambiata radicalmente con l'arrivo in panchina dell'esperto Massimo Silva. Dopo una sconfitta all'esordio contro la Civitanovese, il tecnico ha guidato la squadra abruzzese a un'impressionante serie di risultati positivi: tre vittorie e un pareggio nelle ultime quattro partite.

L'ultima vittoria, ottenuta per 1-0 contro L'Aquila, ha permesso al Notaresco di abbandonare l'ultimo posto in classifica e di raggiungere quota 22 punti, a pari merito con il Città di Isernia. Particolarmente significativo è il fatto che la squadra abbia conquistato punti preziosi contro dirette concorrenti per la salvezza: due vittorie in trasferta contro Atletico Ascoli e Fermana, oltre a un pareggio interno con la Recanatese.

I dati testimoniano l'impatto decisivo di Silva sulla panchina rossoblù: se prima del suo arrivo la squadra aveva raccolto appena 12 punti in venti partite, nelle cinque gare sotto la sua guida il Notaresco ha ottenuto ben 10 punti, segnando 9 reti. Un rendimento che trova paragone solo nel Chieti, che ha conquistato lo stesso numero di punti nelle ultime cinque giornate.

L'allenatore classe 1951 dovrà ora gestire l'entusiasmo crescente attorno alla squadra, mantenendo alta la concentrazione e la determinazione per continuare sulla strada intrapresa.

Un ruolo fondamentale nella risalita del Notaresco è stato giocato dall'attaccante Saveriano Infantino, arrivato in Abruzzo a fine novembre dopo una carriera di alto livello in Serie C. In sole 11 partite, la punta classe 1986 ha già realizzato 7 gol e fornito un assist.

L'ex Taranto e Gelbison non ha portato solo qualità tecniche sul campo, ma anche leadership e personalità nello spogliatoio, elementi decisivi per risollevare il morale di una squadra che sembrava ormai demoralizzata. Ora che il vento è cambiato, Infantino punta a continuare il suo percorso realizzativo per contribuire al raggiungimento della salvezza, ennesimo traguardo importante della sua carriera.

Sezione: Serie D / Data: Ven 28 febbraio 2025 alle 23:00
Autore: Francesco Vigliotti
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