Grosseto, Consonni: «Paradossale raccogliere zero punti dopo una prestazione così»

Una prestazione convincente che non ha trovato il giusto premio. Il Grosseto torna a casa dall'Anco Marzio con le tasche vuote nonostante una prova di carattere contro l'Ostiamare, specialmente nei primi quarantacinque minuti, in cui anche la sfortuna ha giocato un ruolo determinante. Gigi Consonni, tecnico del Grifone, analizza la partita con lucidità, soddisfatto per la reazione dopo l'opaca prestazione contro il San Donato Tavarnelle, ma inevitabilmente deluso per un risultato che non rispecchia quanto visto in campo.

«Abbiamo fatto un buonissimo primo tempo - ha commentato Consonni - dove al di là dei due legni colpiti, siamo stati bravi a creare diverse altre situazioni importanti. Abbiamo tenuto sempre in mano il pallino del gioco e siamo stati aggressivi come piace a me».

La partita è stata compromessa da un episodio nel finale del primo tempo che ha lasciato l'amaro in bocca ai biancorossi: «Andare sotto per un episodio come quello che ci è capitato dopo aver giocato molto bene è difficile da buttare giù: nell'intervallo ho calmato i ragazzi che erano molto arrabbiati per come erano andate le cose. Anche nella ripresa - prosegue il tecnico del Grosseto - ci siamo messi lì e abbiamo provato ad attaccare, ma l'Ostia Mare si è abbassata e abbiamo avuto meno spazio rispetto alla prima frazione. Le nostre opportunità siamo comunque riusciti a crearle e paghiamo ancora una volta un po' di imprecisione nei momenti decisivi».

Il tecnico riflette sull'andamento paradossale di queste ultime partite: «È un momento così: non riusciamo a fare prestazione e risultato insieme. Pensare che abbiamo raccolto zero punti dopo questa partita e un punto dopo quella non all'altezza dei nostri valori contro il San Donato è veramente paradossale».

Consonni guarda già al futuro e al rush finale di campionato, con l'obiettivo playoff ben chiaro: «Pensiamo una gara alla volta. Giovedì abbiamo un impegno difficile col Montevarchi e poi affronteremo due scontri diretti contro Ghiviborgo e Siena. Giocheremo al massimo. Il rammarico non è per questo finale, ma per le gare contro San Donato, Trestina e Terranuova dove abbiamo giocato al di sotto delle nostre qualità».

Al Grifone restano tre partite per conquistare l'accesso ai playoff e l'intenzione è chiara: ripartire dalla buona prestazione vista all'Anco Marzio, aggiungendo però quei punti che mancano per centrare l'obiettivo stagionale.