Al termine dell'ultima sfida, il tecnico della Fermana, Mirko Savini, ha offerto una disamina dettagliata della prestazione della sua squadra. Pur riconoscendo alcuni aspetti positivi, l'allenatore gialloblù non ha mancato di evidenziare un errore iniziale che avrebbe potuto compromettere l'esito dell'incontro, soprattutto considerando la delicata posizione in classifica della Fermana in questa fase cruciale della stagione.

«Abbiamo regalato i primi sette minuti, gol del Termoli compreso - ha esordito con franchezza Mirko Savini nella sala stampa dello stadio "Cannarsa" dopo la partita contro i molisani -. Siamo stati poi, bravi a rimetterci in partita e il primo tempo è andato via sotto il segno della Fermana. Abbiamo pareggiato e sciupato un buon gioco, trovando diverse palle gol anche dopo aver rimesso la partita in parità».

Le parole di Savini mettono in luce un avvio di gara difficile per la Fermana, con una disattenzione iniziale costata cara. Tuttavia, l'allenatore ha riconosciuto la pronta reazione dei suoi giocatori, capaci di riequilibrare il match e di rendersi pericolosi in diverse occasioni nel corso della prima frazione di gioco.

L'andamento della partita ha subito una leggera variazione nella ripresa, come ha spiegato lo stesso Savini: «Nel secondo tempo, la partita è stata più bloccata con meno occasioni da rete e, nel complesso, siamo stati comunque noi i più pericolosi. Siamo riusciti a trovare i tre punti, ma pensiamo già a giovedì: il match contro la Civitanovese è da vincere a tutti i costi per cercare di agguantare i playout». 

Nonostante un secondo tempo meno ricco di emozioni e opportunità nitide, il tecnico della Fermana ritiene che la sua squadra abbia mantenuto una maggiore pericolosità offensiva, riuscendo infine a conquistare una vittoria fondamentale. Tuttavia, lo sguardo di Savini è già rivolto al prossimo impegno, un vero e proprio scontro diretto contro la Civitanovese, che l'allenatore definisce senza mezzi termini come una partita da vincere assolutamente per alimentare le speranze di raggiungere i playoff.

Infine, Savini ha voluto soffermarsi sulla pressione psicologica che grava sulla squadra in questo momento della stagione, data la necessità di inseguire punti preziosi per la salvezza o per un posto nei playout. «C'è anche una fatica mentale, perché quando devi rincorrere è sempre difficile affrontare la settimana e le partite con una certa intensità - ha concluso l'allenatore Mirko Savini -. Da quando sono arrivato sono tutte finali. Ragioniamo partita dopo partita, siamo consapevoli che ne sono rimaste poche e, dunque, dobbiamo cercare di ottimizzare la conquista dei punti». 

Le parole dell'allenatore evidenziano la consapevolezza della squadra di dover affrontare ogni partita come una finale, data la scarsità di incontri rimanenti e l'importanza di massimizzare il bottino di punti per raggiungere gli obiettivi prefissati. La sua gestione, improntata a un approccio focalizzato su ogni singolo impegno, mira a mantenere alta la concentrazione e la determinazione dei suoi giocatori in questo delicato finale di campionato.

Sezione: Serie D / Data: Lun 14 aprile 2025 alle 20:31
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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