Cairese, mister Nappi: «Ai ragazzi ho detto che questa era la partita più difficile dell'anno»

Il tecnico della Cairese, Marco Nappi, ha espresso grande soddisfazione per la vittoria ottenuta contro l'Albenga. Al termine della partita, il mister ha analizzato la prestazione della sua squadra e ha chiarito alcuni aspetti delicati riguardanti la rosa.

"Sono soddisfatto della prestazione, ai ragazzi ho detto che questa era la partita più difficile dell'anno", ha esordito Nappi. "L'Albenga non aveva nulla da perdere e sono in una situazione che tutti conoscono. Posso dire che sono con loro e nutro molto rispetto. Una situazione del genere non si deve creare in un campionato che per me è professionistico. I ragazzi dell'Albenga ci mettono grande orgoglio e non è facile batterli. Il Chieri lo sa bene".

Il tecnico ha poi sottolineato l'importanza della vittoria per il morale della squadra: "La mia squadra ha portato a casa tre punti facendo vedere un buon gioco, questa era la cosa più importante. Siamo in attesa anche di qualche altro innesto dal mercato".

Nappi ha elogiato le prestazioni di alcuni giocatori: "Sono contento dell'esordio di Oubakent, che ha fatto una grandissima partita. Sono felice che Fernandez si sia sbloccato. Sono anche contento per come hanno giocato i giovani. Ci voleva questa vittoria anche perché siamo umani ed è naturale che arrivino momenti di sconforto".

Il mister ha poi chiarito la situazione riguardante l'esclusione di Sassari e Silvestri dalla rosa: "Ho letto cose scritte su alcuni giornali che non sono vere. Bisogna sentire le due campane. Silvestri e Sassari non fanno più parte della mia squadra perché la loro priorità è il lavoro. Per me questo è un lavoro. Loro si venivano ad allenare due volte a settimana e sul lavoro fanno anche le notti. Non è un male, ci mancherebbe, ma qui gioca chi si allena. Con la società abbiamo fatto questa scelta e non ne voglio più parlare".

Infine, Nappi ha ribadito le sue ambizioni: "Ho letto dichiarazioni apparse spavalde, alla luce dei risultati seguenti, proferite in sede di presentazione. Quando avevo dichiarato di non voler sentire parlare di salvezza? Lo ridirei, la salvezza viene dopo la vittoria del campionato e i playoff. Se mi salvo bene, altrimenti ho fallito".