L'Altamura è pronta a giocarsi un importante match point salvezza nella partita in programma dopodomani contro la Juventus Next Gen. La squadra guidata dal tecnico Di Donato affronterà una sfida che si preannuncia storica, considerando anche la notevole distanza da percorrere per una società che, per decenni, è stata abituata a disputare esclusivamente campionati regionali o interregionali.
Andando oltre gli aspetti di colore, per il capitano Rolando e i suoi compagni si tratta del primo vero match point per conquistare la salvezza. Sebbene in futuro ci saranno altre opportunità per raggiungere l'obiettivo, già contro Guerra e compagni potrebbe arrivare il risultato decisivo.
Per quanto riguarda l'aspetto tattico, la squadra potrebbe confermare il 4-3-3, modulo che da settimane è diventato il preferito dell'allenatore murgiano. L'unica eccezione recente è stata il 3-4-2-1 schierato nella partita contro il Monopoli.
La questione principale da risolvere per il tecnico riguarda la sostituzione dello squalificato Eros De Santis. Inoltre, sono ancora da valutare le condizioni fisiche di Sadiki, che è rimasto assente anche nella partita contro il Latina dopo essere rientrato da un lungo periodo di infortunio.
La soluzione più probabile sembra essere quella di Rizzo come centrale difensivo al fianco di Silletti, con Manè schierato sulla destra e Ortisi sulla fascia sinistra. Un'alternativa potrebbe essere il ritorno alla difesa a tre, con Manè inserito nel trio arretrato (insieme a Silletti e Rizzo) e Grande come quinto a destra, riproponendo lo schema tattico già visto a Monopoli qualche settimana fa.
Meno probabile, ma non impossibile, appare l'utilizzo del 3-5-2: in questo caso, Leonetti verrebbe schierato in posizione più centrale al fianco di Simone, mentre Rolando agirebbe da mezzala. Tutte queste soluzioni potrebbero comunque rivelarsi utili a partita in corso, per eventuali cambi di strategia.
Da segnalare che anche tra gli avversari bianconeri ci sarà un'assenza importante per squalifica: il difensore centrale spagnolo Gil, classe 2006.
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