L'IFAB, l'organismo responsabile delle regole del gioco del calcio, ha recentemente approvato una significativa modifica alla norma che regola il tempo di possesso del pallone da parte dei portieri.

La nuova regola estende da sei a otto secondi il tempo massimo in cui un portiere può tenere il pallone tra le mani. Il cambiamento più rilevante riguarda però la sanzione prevista in caso di infrazione: non più una punizione indiretta in area di rigore, ma un calcio d'angolo a favore della squadra avversaria.

Sperimentazione nel campionato Primavera 1

La fase di sperimentazione di questa nuova norma avrà inizio da domani nel campionato italiano di Primavera 1. Questo test sul campo è necessario prima di estendere la regola a tutte le competizioni calcistiche mondiali dalla prossima stagione.

Durante le partite del campionato giovanile, gli arbitri dovranno effettuare un conto alla rovescia dal momento in cui il portiere prende possesso del pallone con le mani. Quando il conteggio raggiungerà i cinque secondi, i direttori di gara alzeranno una mano e continueranno a scandire visibilmente il tempo rimanente.

Se il portiere non dovesse liberarsi del pallone entro la fine degli otto secondi previsti, il gioco riprenderà con un calcio d'angolo per la squadra avversaria, anziché con la punizione indiretta che era prevista dalla precedente regolamentazione.

Si prevede che questa nuova norma sarà applicata con maggiore rigore rispetto alla precedente, con l'obiettivo di rendere il gioco più dinamico e ridurre le tattiche dilatorie.

Sezione: Attualità / Data: Gio 06 marzo 2025 alle 13:45
Autore: Andrea Villa
vedi letture
Print