La vittoria ottenuta contro il Matera ha riportato il Martina a soli tre punti dalla vetta della classifica, un risultato straordinario considerando le premesse di inizio stagione e ancor più significativo alla luce dei numerosi problemi fisici affrontati dalla squadra prima della sfortunata semifinale di Coppa Italia Serie D a Guidonia.

Il tecnico Antonio Pizzulli - in una intervista al Quotidiano di Puglia in edicola stamane - non nasconde il proprio orgoglio per quanto ottenuto finora: «È stato un successo che è valso una stagione perché prima o poi doveva arrivare la sconfitta. Non solo è arrivata ma è stata accompagnata da un virus che messo fuori uso 4-5 giocatori in contemporanea, assieme a una trasferta difficile con altri indisponibili. Riuscire, quindi, a ottenere un successo con importanti mancanze numeriche che ti mettono in difficoltà anche dal punto di vista tattico, ed ottenere più punti dell'andata o dello scorso anno è un successo da rimarcare».

Reagire alle difficoltà

Nonostante rimanga un po' di amarezza per i cinque gol subiti nella gara di ritorno della semifinale di Coppa, dopo una partita di andata equilibrata, la convincente vittoria contro il Matera ha cancellato la delusione e aggiunto un altro tassello importante a una stagione già eccezionale.

"La sfortuna si è accanita su chi ha osato", ha sottolineato Pizzulli, "perciò ho chiesto ai ragazzi di ribellarsi a questi accadimenti e loro lo hanno fatto perché danno tutto ad ogni partita e non è facile trovare un gruppo così disponibile".

Obiettivi centrati e nuove ambizioni

L'allenatore del Martina ha evidenziato i traguardi già raggiunti: "Ora abbiamo raggiunto il secondo obiettivo stagionale, il primo era salvezza ed ora siamo di fatto ai playoff considerato i punti di vantaggio accumulati. Ora vogliamo provare a raggiungere la vetta, magari con mezza gamba, ma le mie squadre ci provano sempre".

Il primo posto, distante solo tre punti, non rappresenta un tabù per i biancoazzurri, che intendono giocarsi le proprie carte in questo sprint finale a quattro: "Magari non ci crede nessuno nel miracolo ma noi come squadra abbiamo bisogno del supporto di tutti perché oltre alla stagione attuale qui si sta creando un progetto con calciatori giovani che hanno contratti biennali".

Un progetto a lungo termine

Pizzulli guarda oltre la stagione in corso, delineando una visione più ampia per il futuro del club: "Il Martina non finisce a giugno, se a questa base che stiamo creando si uniranno calciatori di grosso spessore grazie all'aiuto della città magari si potrà tentare di fare ancora meglio".

Il tecnico ha anche condiviso le sue aspirazioni personali, legate al destino della squadra: "La mia ambizione è quella di allenare in LegaPro e vorrei arrivarci, se poi ci riuscissi con il Martina si avvererebbe il sogno di riportare questa squadra lì dove l'ho lasciata da giocatore".

Sezione: Serie D / Data: Gio 06 marzo 2025 alle 16:30
Autore: Andrea Villa
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