Taranto sull'orlo della radiazione: la città si divide sul futuro

La situazione del Taranto FC si fa sempre più critica, con opinioni contrastanti sul futuro del club. Mentre la società di proprietà di Massimo Giove (nonostante il suo disimpegno) crede ancora di poter evitare la radiazione, diverse componenti cittadine e non sono ormai convinte che i titoli di coda sul futuro della squadra ionica stiano per scorrere, tanto da considerare già un ritorno nei polverosi campi dell'Eccellenza regionale.

La questione non presenta vie di mezzo: sarà esclusivamente il Tribunale federale a emettere il verdetto definitivo, anche se il quadro delineato dalla Procura non lascia presagire nulla di positivo. Va ricordato che, storicamente, le decisioni della Covisoc sono state raramente sconfessate.

Le irregolarità contestate

Le segnalazioni inviate dalla Covisoc alla Procura federale mettono seriamente a rischio il futuro del Taranto in Serie C. Il club è accusato di aver effettuato alcuni pagamenti relativi alla parte contributiva secondo modalità non consentite, in attesa della decisione ufficiale del Tribunale.

Un segnale preoccupante è rappresentato dal secondo rinvio consecutivo delle partite: dopo il primo rinvio, è saltata anche la sfida contro la Turris prevista per l'8 marzo, posticipata a data da destinarsi, ma senza alcuna certezza che il match venga effettivamente disputato.

Convinzioni diffuse sull'estromissione

Sia il Consiglio direttivo della Lega Pro che l'Assocalciatori sembrano ormai convinti dell'estromissione del club dal campionato. Si vocifera che, anche se l'esclusione ufficiale non dovesse arrivare questa settimana, il Taranto non scenderebbe comunque in campo contro il Potenza nel match programmato per il 12 marzo, in quanto ritenuto non in regola per partecipare al campionato di Serie C.

In sostanza, gli ionici sono considerati "abusivi" nella terza serie per aver commesso due inadempienze amministrative consecutive. Situazione diversa per la Turris: i giocatori della squadra corallina, fermati in vista della partita di sabato, avrebbero già contattato l'AIC per evitare la trasferta di Catania, dove dovrebbero giocare il trentunesimo turno di campionato mercoledì prossimo.

Si parla già di Eccellenza

Nell'ambiente tarantino si discute già di una ripartenza dall'Eccellenza, tracciando alcune linee guida per il futuro. Pochi nutrono fiducia nella possibilità che i rossoblù possano ricominciare dalla Serie D mantenendo la continuità del titolo sportivo.

La squadra, secondo quanto risulta, sta continuando ad allenarsi, anche se diversi giocatori sarebbero pronti a lasciare il club qualora il Tribunale dovesse radiare il Taranto dal campionato, senza neppure attendere i verdetti dei successivi gradi di giudizio.

L'organico rossoblu, ormai, è composto principalmente da giovanissimi atleti prelevati dalle categorie Primavera e Allievi, senza più alcun elemento over in squadra.