In un Menti gremito da oltre diecimila spettatori, il Vicenza conferma il suo ottimo momento di forma imponendosi per 2-1 contro l'Union Clodiense e allungando momentaneamente a +4 sul Padova, che scenderà in campo domani sera contro il Lecco. Una vittoria fondamentale costruita grazie alla straordinaria prestazione di Jacopo Morra, autore di una doppietta decisiva, e ad una prova di squadra convincente nonostante il finale in sofferenza.
La partita si apre con una splendida coreografia dei tifosi locali che recita: "Per chi andava allo stadio con papà... Per chi non ha mai visto la serie A... vinci per i giovani di questa città", un messaggio che evidentemente carica ulteriormente i padroni di casa, subito propositivi fin dai primi minuti.
Vecchi, costretto a rinunciare a Cuomo, schiera Laezza nel reparto arretrato, mentre a centrocampo opta per Talarico come esterno e il duo Ronaldo-Carraro in mediana. In attacco, Della Morte agisce alle spalle di Rauti e Morra. La formazione ospite presenta diversi ex biancorossi tra cui il portiere Brzan, il giovane Manfredonia e l'esterno Lattanzio, mentre Cester parte inizialmente dalla panchina.
Il Vicenza parte con grande intensità e dopo appena un minuto Ronaldo sfiora il vantaggio con un insidioso tiro a giro che per poco non sorprende Brzan. L'appuntamento con il gol è però rimandato di pochissimo: al 3' minuto, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Costa, Morra si coordina perfettamente e con un destro al volo porta in vantaggio i padroni di casa.
La squadra di Vecchi continua a dominare il campo e al 10' Ronaldo si incarica di una punizione che però viene facilmente neutralizzata dal portiere avversario. L'Union Clodiense si fa vedere in avanti al 12', conquistando un calcio d'angolo grazie ad una deviazione di Leverbe.
Dopo un intervento falloso subito, Ronaldo accusa un problema alla mano ma si riprende rapidamente, tornando a gestire con qualità la manovra biancorossa. Al 24', una sua azione offensiva porta alla conclusione di Carraro, bloccata senza difficoltà da Brzan. Poco dopo, il Vicenza ottiene due corner consecutivi e, sul secondo, Morra ci prova da posizione defilata ma senza fortuna.
La Clodiense cerca di reagire al 30' con un traversone di Lattanzio che Confente controlla senza problemi. Al 34', però, i padroni di casa trovano il raddoppio: Morra viene atterrato in area da Salvi e l'arbitro Ramondino assegna il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso attaccante piemontese che non sbaglia, realizzando il 2-0 e la sua doppietta personale, che rappresenta anche il suo 13° gol in campionato.
Nel finale di primo tempo, Regonesi accusa problemi fisici e l'allenatore ospite Tedino è costretto a sostituirlo con Sinn. I due minuti di recupero non portano ulteriori emozioni e si va al riposo sul risultato di 2-0 per il Vicenza.
La ripresa si apre ancora nel segno dei biancorossi, determinati a chiudere definitivamente la partita. Al 47' Ronaldo serve un'ottima palla per Talarico che entra in area ma conclude malamente, mentre al 50' Sandon colpisce di testa su calcio d'angolo ma Brzan devia la sfera sopra la traversa.
La pressione del Vicenza rimane costante, con la squadra di Tedino che fatica ad uscire dalla propria metà campo. Al 53' Firenze viene ammonito per un fallo tattico, mentre Della Morte continua a proporsi con insistenza sulla fascia. Al 55' Morra va nuovamente al tiro con Rauti che cerca la deviazione senza riuscirci.
Tedino percepisce le difficoltà dei suoi e al 56' effettua una doppia sostituzione, inserendo Zigoni e Scapin al posto di Sinani e Orfei. Nonostante i cambi, il Vicenza mantiene il controllo del match e al 60' Sandon vince un bel duello con Zigoni, meritandosi gli applausi del pubblico di casa.
Al 67' anche Vecchi effettua due sostituzioni, inserendo Zonta e Capone al posto di Talarico e Rauti. Un minuto dopo, Della Morte entra in area e lascia partire un tiro a giro che sfiora il palo. La Clodiense prova a reagire al 72' con una punizione di Firenze che porta ad un corner, ma la difesa biancorossa allontana il pericolo.
Tedino opera altri due cambi al 73', inserendo Serena e Cester al posto di Chiwisa e Firenze, mentre al 79' Vecchi sostituisce Morra e Della Morte con Ferrari e Della Latta. Proprio in quel momento, però, l'Union Clodiense accorcia le distanze con Scapin che, con una mezza rovesciata, supera Confente e riapre la partita.
I biancorossi cercano subito di ristabilire le distanze e all'83' Ferrari va vicino al terzo gol, ma la sua conclusione viene deviata in corner. Negli ultimi minuti il Vicenza soffre le offensive della Clodiense ma riesce a difendere il vantaggio anche nei quattro minuti di recupero concessi dall'arbitro.
Con questa vittoria, il Vicenza sale momentaneamente a +4 sul Padova in classifica, confermando le proprie ambizioni di promozione. La squadra di Vecchi ha mostrato carattere e qualità, anche se il finale in affanno rappresenta un piccolo campanello d'allarme in vista dei prossimi impegni.
VICENZA-UNION CLODIENSE 2-1
Vicenza (3-4-2-1): Confente; Laezza (dal 87′ De Col), Leverbe, Sandon; Talarico (dal 67′ Zonta), Ronaldo, Carraro, Costa; Della Morte (dal 79′ Della Latta), Rauti (dal 67′ Capone); Morra (dal 79′ Ferrari). A disposizione: Massolo, Gallo, Fantoni, Vescovi, Beghetto, Rossi, Garnero. Allenatore: Vecchi
Union Clodiense (4-3-3): Brzan; Lattanzio, Munaretto, Salvi, Regonesi (dal 45′ Sinn); Orfei (dal 55′ Zigoni), Chiwisa (dal 73′ Cester), Manfredonia; Biondi; Firenze (dal 73′ Serena), Sinani (dal 55′ Scapin). A disposizione: Pezzolato, Nelli, Kostadinov, Tavcar, Vukusic. Allenatore: Tedino
Marcatori: 3′ e 35′ Morra (LRV), 82′ Scapin (UC)
Arbitro: Fabrizio Ramondino di Palermo; assistenti: Marchese e Miccoli; quarto ufficiale: Gianquinto
Ammoniti: Lattanzio (UC), Firenze (UC), Ronaldo (LRV)
Spettatori: 10.217 di cui 7.274 abbonati e 173 ospiti, incasso pari a 97.075, incluso rateo abbonamenti
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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