Pro Patria, il ds Turotti: «Vicenza favorito, a Padova pesa lo scotto del sorpasso»

La sfida al vertice del Girone A della Serie C entra nel vivo e continua a catalizzare l'attenzione degli addetti ai lavori. Tra questi, Sandro Turotti, direttore sportivo della Pro Patria, che ha condiviso la sua analisi sulla corsa promozione che vede protagoniste Vicenza e Padova, fornendo interessanti spunti di riflessione durante un'intervista rilasciata a TuttoC.com.

Il dirigente ha espresso parole di grande apprezzamento per entrambe le formazioni in lotta per il salto di categoria: «Quello tra Vicenza e Padova è un testa a testa davvero di qualità, entrambe meriterebbero un posto in Serie B», ha dichiarato Turotti, riconoscendo l'alto livello delle due contendenti che hanno dimostrato sul campo di essere superiori alle altre formazioni del girone.

Nonostante il valore equiparabile delle due squadre, Turotti si è sbilanciato indicando una leggera preferenza per i biancorossi del Vicenza nella corsa finale: «Credo che al momento i vicentini siano favoriti perché hanno l'entusiasmo dalla loro mentre a Padova rischiano di pagare lo scotto del sorpasso dopo mesi e mesi passati in testa alla classifica in solitaria», ha sottolineato il direttore sportivo, evidenziando un fattore psicologico che potrebbe risultare determinante in questa fase cruciale della stagione.

Il riferimento è alla recente evoluzione della classifica, che ha visto il Padova, a lungo dominatore incontrastato del girone, essere raggiunto e superato dal Vicenza, attualmente in testa con un leggero vantaggio. Un sorpasso che, secondo l'analisi di Turotti, potrebbe avere ripercussioni significative sull'aspetto mentale dei giocatori biancoscudati, abituati fino a poco tempo fa a guardare tutti dall'alto.

Il direttore sportivo della Pro Patria ha però voluto precisare che la corsa è ancora apertissima: «Ma non è ancora finita, anzi», ha aggiunto, sottolineando come il campionato possa ancora riservare sorprese nelle ultime giornate. Un'osservazione che tiene conto dell'imprevedibilità tipica del finale di stagione, quando anche le squadre sulla carta più forti possono incontrare difficoltà inaspettate.

Turotti ha infatti messo in guardia entrambe le contendenti sui pericoli che dovranno affrontare nel rush finale: «Entrambe affronteranno squadre che cercano in tutti i modi punti per salvarsi, quindi non sarà facile vincerle tutte da qui alla fine», ha concluso il dirigente, ricordando come le formazioni impegnate nella lotta per non retrocedere possano rappresentare ostacoli particolarmente insidiosi, spinte dalla necessità di raccogliere punti vitali per la loro permanenza in categoria.