Il trionfo dell'Avellino è stato suggellato da una grande festa al Partenio-Lombardi, dove l'intera squadra, lo staff tecnico e le loro famiglie si sono riuniti sotto la Curva per celebrare insieme ai tifosi questo importante traguardo sportivo. La manifestazione di gioia collettiva ha rappresentato il coronamento di un percorso impegnativo ma ricco di soddisfazioni.

Durante i festeggiamenti, non sono mancati momenti di tensione con qualche fischio indirizzato alla sindaca Laura Nargi riguardo alla questione stadio. Il clima è tornato rapidamente festoso quando il microfono è passato nelle mani del presidente Angelo D'Agostino, protagonista di un discorso carico di emozione e gratitudine.

«Siete fantastici. Siete stati grandi anche nei momenti difficili. È merito anche vostro di questo risultato», ha dichiarato D'Agostino rivolgendosi alla tifoseria. Il presidente ha poi anticipato gli impegni futuri: «Domani c'è il sorteggio della Supercoppa e speriamo di giocare in casa il 3 per poi programmare il prossimo anno. Spero di fare un buon campionato anche il prossimo anno».

In un secondo intervento, D'Agostino ha approfondito le sue sensazioni personali: «Una grande emozione, sono contento ci siamo riusciti. Tifosi stupendi. Cinque anni di sacrifici e alla fine siamo arrivati dove volevamo». Il presidente ha sottolineato come questo successo sia pienamente meritato: «Ce la meritiamo tutta perché abbiamo fatto un campionato stupendo, partito male ma poi ci siamo ripresi bene».

Non è mancato un momento di commozione quando ha ricordato il supporto della sua famiglia: «Ho abbracciato tutti soprattutto mio figlio che si è dedicato tanto a questa squadra, ma anche mia moglie, i miei figli, che ci hanno supportato e sopportato tanto».

D'Agostino ha riconosciuto le difficoltà incontrate nel corso degli anni: «Non è facile vincere un campionato di C, ci abbiamo provato più volte ma chi la dura la vince». Ha quindi dedicato la vittoria «a tutta la provincia che se lo merita».

Il presidente ha infine risposto alle critiche ricevute per alcune scelte tecniche, in particolare quella dell'allenatore Biancolino: «Fino a poco tempo fa tanta gente mi fermava pensando che Biancolino non fosse adatto, ho sempre detto che era forte e alla fine abbiamo avuto ragione, bisogna credere nelle cose che si fanno».

Sezione: Serie C / Data: Lun 28 aprile 2025 alle 11:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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