Caso scommesse, Floro Flores attacca i calciatori coinvolti: «Se non si inizia a radiare non si risolverà mai...»

Antonio Floro Flores non usa mezzi termini sui social riguardo al caso scommesse che ha coinvolto diversi calciatori italiani. L'ex attaccante di Serie A ha pubblicato una storia sul proprio profilo Instagram con una dura critica verso i giocatori indagati, in particolare Nicolò Fagioli della Fiorentina e Sandro Tonali del Newcastle.

"Se non si inizia a radiare non si risolverà mai... Diamogli i premi rinnovo, e Nazionale", ha scritto Floro Flores con evidente sarcasmo, riferendosi alle convocazioni in Nazionale dei due centrocampisti coinvolti nello scandalo.

Intanto emergono nuovi sviluppi sull'inchiesta che ha scosso il calcio italiano nei mesi scorsi. Secondo quanto riportato dall'edizione online del Corriere della Sera, sarebbero 12 i calciatori di Serie A indagati dalla Procura di Milano, con un sequestro di un milione e mezzo di euro e cinque richieste di arresti domiciliari.

L'inchiesta precisa che nessuno dei giocatori coinvolti avrebbe "venduto" partite. Alcuni avrebbero scommesso principalmente su altre discipline sportive, e dalle indagini emergerebbe che il movente tra dicembre 2021 e ottobre 2023 non sarebbe stato tanto il desiderio di arricchirsi ulteriormente, considerati gli ingaggi già elevati, quanto quello di occupare il tempo libero.

Il Corriere della Sera riporta inoltre che, in seguito ai sequestri dei telefoni di Tonali e Fagioli nel 2023, sarebbe emerso un considerevole flusso di denaro versato da numerosi calciatori di Serie A a due gestori di piattaforme illegali di scommesse online. Secondo gli inquirenti, questi gestori si sarebbero avvalsi della collaborazione di tre amministratori di una gioielleria milanese, utilizzata come "banca" occulta per regolare i conti delle scommesse.