Nonostante una classifica che ne compromette quasi definitivamente le possibilità di salvezza, il Chions si presenterà sabato a Feltre da avversario tutt'altro che arrendevole per la Dolomiti Bellunesi. La formazione gialloblù, terz'ultima in classifica con 8 punti di distacco dal Ciserano quart'ultimo e ben 15 lunghezze di ritardo dal Bassano sest'ultimo (ricordando che per disputare i playout il distacco non può essere superiore a sette punti), arriva all'incontro con un discreto stato di forma: sei risultati utili nelle ultime sette partite.

A sottolineare la pericolosità dell'avversario è Stefano De Agostini, ex allenatore del Belluno e attualmente sulla panchina del Tamai in Eccellenza: «Domenica contro il Treviso ha fatto una gran bella figura. Il punto se lo è meritato, rendendosi pericoloso e dimostrandosi compatto a livello difensivo».

Secondo De Agostini, la svolta per i gialloblù è arrivata con l'arrivo di mister Marmorini, che ha saputo trovare le giuste contromisure tattiche: «Penso l'allenatore sia riuscito a trovare l'assetto giusto, soprattutto spostando dietro l'ex Como Bovolon».

L'esperto tecnico lancia anche un avvertimento alla Dolomiti Bellunesi: «Dovrà porre attenzione a una formazione insidiosa soprattutto sulle palle inattive, disponendo di fisicità. Tra l'altro a Feltre per loro sarà una delle ultime chance di sperare nella miracolosa disputa degli spareggi».

De Agostini non manca di esprimere un giudizio anche sul Treviso, prossimo avversario della Dolomiti nello scontro diretto: «Li ho visti in difficoltà nel creare pericoli, detto che l'inserimento del giovane Busato ha aumentato l'imprevedibilità. Senza dubbio hanno i giocatori in grado con un colpo di vincere la partita, ma se la Dolomiti si presentasse a +4 allo scontro diretto avrebbe un significativo paracadute pure in caso di sconfitta».

Sezione: Serie D / Data: Ven 11 aprile 2025 alle 11:00
Autore: Chiara Motta
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