Il presidente Andrea Caracciolo ha fornito un'analisi dettagliata e profonda del cambiamento tecnico avvenuto nel Lumezzane, spiegando le motivazioni che hanno portato all'esonero di mister Arnaldo Franzini e all'ingaggio di Massimo Paci.

Nei confronti di Franzini, Caracciolo ha utilizzato parole di grande rispetto e riconoscenza. "Ringraziamo Franzini, ha sposato in Eccellenza il nostro progetto, vincendo due campionati e arrivando nono nel primo campionato di C", ha dichiarato. L'inizio della stagione era stato positivo, ma successivamente "qualche infortunio e qualche episodio negativo ci hanno portato a questa situazione".

Il presidente ha poi condiviso una riflessione amara ma realistica sul mondo del calcio: "Purtroppo nel calcio quando serve una scossa a rimetterci è l'allenatore perché non puoi cambiare tutta la squadra". Ha definito quella di esonerare Franzini "una decisione sofferta", ribadendo il grande contributo dato dall'allenatore al Lumezzane.

Sull'arrivo di Paci, Caracciolo ha mostrato grande fiducia. Conoscendolo personalmente per averci giocato insieme in passato, lo ha descritto come "un professionista vero" che "ha sempre preteso tanto da sé stesso, è sempre stato un leader nello spogliatoio".

Il presidente vede nel nuovo tecnico la voglia di rilanciarsi dopo un periodo di fermo, sottolineando che "ha capito il progetto Lumezzane e ha voglia di tornare protagonista insieme alla squadra".

La scelta di un contratto fino a giugno viene interpretata come "un segno di intelligenza", con l'obiettivo di dimostrare fin da subito la bontà di questo matrimonio tecnico.

Infine, Caracciolo ha ribadito la sua fiducia nell'organico attuale: "Credo molto in questa squadra, è costruita bene, con un bel mix tra giovani e meno giovani. Ci ha un po' deluso ultimamente ma ora è chiamata a un riscatto".

Sezione: Serie C / Data: Mar 25 marzo 2025 alle 22:45
Autore: Nicolas Lopez
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