Quinto pareggio consecutivo per il Lecco, che sul campo della Virtus Verona ha cullato il sogno della vittoria fino al 79'. Un solo punto di distacco dalla zona playout, ma con la consapevolezza di avere un margine di sicurezza di ben 12 punti sulla penultima posizione in classifica.

Al termine della partita, mister Federico Valente ha così analizzato la prestazione dei suoi ragazzi, come riportato dai colleghi di LeccoChannelNews: "C’è sempre un avversario da affrontare in campo, è la natura stessa del gioco, ma oggi (ieri, ndr) il nostro avversario più grande siamo stati noi stessi. Il percorso per raggiungere i nostri obiettivi è ancora lungo e certamente non privo di difficoltà. 

Speriamo vivamente di poter continuare su questa strada in trasferta, e se i ragazzi riusciranno a mettere in campo per l'intera durata della partita la stessa intensità e lo stesso rendimento che hanno mostrato nei primi 45 minuti, sono convinto che la prima vittoria dovrà inevitabilmente arrivare. 

Questione mentale? Credo che siano i piccoli dettagli a fare la differenza e a cambiare l'inerzia di una partita, è un processo di crescita costante. Se fosse così semplice fare l’allenatore, bastando mettere a posto ogni cosa in un paio di settimane, allora lo farebbero tutti. 

Per quanto mi riguarda, non parlerei di un vero e proprio blocco mentale, ma piuttosto della necessità di rimanere costantemente nel nostro ritmo di gioco, cercando al contempo di alzare la linea del pressing avversario. Dobbiamo lavorare con impegno su questo aspetto, continuando a sviluppare la nostra idea di gioco, quella che i ragazzi stanno mettendo in pratica con grande applicazione per 90 minuti quando giochiamo tra le mura amiche".

Il tecnico ha poi analizzato i diversi aspetti del gioco: "La fase difensiva si è dimostrata piuttosto solida e ben organizzata, concedendo poco agli avversari. In attacco, invece, stiamo ancora faticando un po' a trovare la giusta quadratura. Nel corso del primo tempo siamo riusciti a creare un paio di quelle che definirei 'semi occasioni', delle situazioni potenzialmente pericolose ma che non siamo riusciti a concretizzare al meglio. 

Davanti stiamo ancora cercando la formula ideale per essere più incisivi e concreti. Anche Leon (Sipos, ndr) nel finale di partita era comprensibilmente stanco: è un aspetto che ci sta, considerando il grande dispendio di energie che ha richiesto la partita della scorsa settimana. Vanno comunque riconosciuti i meriti agli avversari, che sono stati bravi a creare occasioni da gol, sfruttando anche alcuni nostri errori in fase di impostazione o di disimpegno".

Sezione: Serie C / Data: Lun 24 marzo 2025 alle 19:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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