Modena già al lavoro per la panchina della prossima stagione, Gilardino in prima fila?

Il campionato in corso per il Modena non sta rispettando le aspettative iniziali. Attualmente, la formazione gialloblù occupa la decima posizione in classifica con un totale di 35 punti conquistati. 

Questa situazione la vede distante di quattro lunghezze dal Palermo, attualmente nono. La squadra guidata da Paolo Mandelli sta attraversando un momento delicato, testimoniato dalle due sconfitte consecutive subite nelle recenti sfide contro la Salernitana e la Juve Stabia.

Nonostante il presente ancora da definire, la dirigenza canarina sembra già proiettata verso il futuro, concentrandosi sulla scelta del tecnico che guiderà la squadra nella prossima stagione calcistica. 

Al momento, due profili sembrano essere in cima alla lista dei desideri del club modenese. Il primo nome è quello di Vincenzo Vivarini, un allenatore che recentemente era stato accostato anche al Palermo in un periodo in cui la posizione di Dionisi sulla panchina rosanero sembrava meno solida. L'altro candidato di spicco è Alberto Gilardino, attualmente senza incarico dopo la sua ultima esperienza sulla panchina del Genoa.

A fare luce sulle strategie del Modena per la prossima stagione è intervenuta la giornalista Laura Tomasi, voce e volto della testata locale Distretto Gialloblù Modena. Attraverso le sue analisi, Tomasi ha confermato l'interesse del club per entrambi i tecnici:

"Il Modena sta seguendo Vincenzo Vivarini, ma non solo lui. Anche Alberto Gilardino è un grande amico di Matteo Rivetti. Posso affermare che il Modena non commetterà errori nella scelta del prossimo allenatore, poiché la società è già attivamente impegnata in questa direzione".

Analizzando l'attuale situazione in classifica, l'obiettivo primario del Modena sembra ora essere la conquista della salvezza matematica, considerando che la zona playout dista solamente tre punti. 

Resta da capire se, nelle rimanenti otto giornate di campionato, la squadra sarà in grado di dare vita a una sorprendente inversione di tendenza che le possa consentire di rientrare nella lotta per un posto nei playoff. La priorità, tuttavia, appare ben definita: costruire solide basi per il futuro, a partire dalla scelta del nuovo allenatore.