Con sette giornate ancora da disputare, il Ghiviborgo di mister Tommaso Bellazzini ha realizzato un'impresa notevole, battendo il Livorno in entrambe le sfide di campionato e segnando ben 11 gol alla squadra di mister Paolo Indiani. Se si aggiunge il gol segnato in Coppa Italia, il totale sale a 12 in tre partite, con l'unica vittoria del Livorno che risale al 3-1 dello scorso novembre.
In sala stampa, l'ex trequartista amaranto Bellazzini ha commentato la prestazione dei suoi ragazzi: "Non credo sia giusto dividere i meriti del Ghiviborgo dai demeriti del Livorno. È chiaro che il Livorno ha avuto delle difficoltà oggi, ma rimane una squadra fortissima, che ha vinto nove delle ultime dieci partite e che aveva perso solo contro di noi all'andata. Tuttavia, come riconosco spesso i meriti degli avversari, oggi devo fare i complimenti al Ghiviborgo, la prestazione è stata eccezionale."
"La vittoria è il giusto premio per i miei ragazzi," ha continuato Bellazzini, "hanno giocato con coraggio contro una squadra di alto livello, con idee, qualità e organizzazione. L'organizzazione, esaltando le qualità individuali, è ciò che fa la differenza."
Il Ghiviborgo ha affrontato la partita senza timori reverenziali, mantenendo il proprio stile di gioco: "Prepariamo tutte le partite allo stesso modo, cercando di imporre la nostra identità e le nostre idee contro chiunque e su qualsiasi campo. Questo ci ha permesso di fare la differenza oggi. Non potremmo giocare così senza una forte identità."
Prima di questa partita, il Livorno aveva la terza miglior difesa del campionato, ma il Ghiviborgo ha dimostrato di poter superare anche questo ostacolo: "Il Livorno ha una mentalità offensiva che apprezzo molto, e un allenatore di grande esperienza. In questo campionato, ha dominato le partite. Come noi, però, anche loro possono avere dei momenti difficili, ma la loro mentalità porterà benefici nel lungo periodo."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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