Pareggio per 1-1 tra il Castelfidardo e la Recanatese con le due squadre che si dividono la posta in palio, ed i fidardensi per più di un’ora in inferiorità numerica. Il derby sentitissimo si chiude quindi con un punto a testa, con i fisarmonicisti che consolidano la loro posizione a centro classifica. Le due squadre arrivavano da situazioni opposte: se i leopardiani vengono dall'importante vittoria contro l'Ancona, i fidardensi sono reduci da due K.O.
“Purtroppo, mi dispiace dirlo, ma l’arbitro ha condizionato la partita – afferma mister Giuliodori - perché, secondo me, un'espulsione del genere significa condizionare una squadra e, di conseguenza, una partita intera. Però devo fare i complimenti ai miei ragazzi. Sicuramente hanno fatto una buona partita sotto ogni punto di vista, a livello di organizzazione difensiva, spirito, sacrificio. E poi, hanno cercato anche di attaccare nonostante l’inferiorità numerica per cercare di vincerla. Questo significa che la squadra ha la giusta mentalità. Nonostante l'inferiorità numerica, volevamo portare a casa questi tre punti che per noi sarebbero stati importantissimi. Perciò faccio ancora i complimenti ai ragazzi. L'importante, comunque, alla fine di tutto, era non perderla”.
Riviviamo il match. Al “Mancini” di fronte al proprio pubblico, mister Giuliodori punta sul tandem Braconi-Nanapere. Risponde Bilò con il giovane Pepa, supportato da Pierfederici e Ferrante. Al 7' si sblocca già il risultato: Mordini da sinistra serve Ferrante che di sinistro da dentro l'area batte Munari per il vantaggio della Recanatese. Buona la partenza per gli ospiti, sulle ali dell'entusiasmo dopo aver trovato il gol, con un Castelfidardo che appare timido in questo inizio di match. Il primo tiro in porta per i padroni di casa arriva al 20', con Cotugno che alza troppo la mira e la palla finisce alta di un paio di metri. Al 25' altra potenziale occasione per i padroni di casa che iniziano ad occupare la metà campo avversaria: Miotto da buona posizione non riesce a concludere, il più lesto è Cotugno, ma anche in questa occasione la mira non è delle migliori. Al 29' arriva il meritato pareggio fidardense: Fabbri con una magia si libera di tre difensori e dalla sinistra crossa con Braconi il più lesto ad insaccare per il più facile dei gol. Al 32' è ancora Fabbri, il migliore dei suoi, ma il suo sinistro è troppo centrale facile la presa di Del Bello. Al 33' episodio che cambia la partita, ovvero il secondo cartellino giallo per Nanapere, punito il fallo di reazione dell'attaccante dopo aver subito lui stesso fallo da parte di Cusimano: decisione un po’ frettolosa e Castelfidardo in dieci uomini.
Seconda frazione con la Recanatese che prova a fare la partita, ma la squadra di mister Giuliodori non disdegna a ripartire in contropiede. Al 52' è Pepa che ci prova ma la sua conclusione finisce alta. Al 65' ancora Recanatese, con il neo entrato Giandonato, tiro dalla distanza parato senza problemi da Munari. Al 68' è Mordini che di sinistro da posizione defilata riesce ad inquadrare la porta, ancora reattivo Munari. Al 71' si fa vedere anche il Castelfidardo in area di rigore avversaria: bello scambio tra Fossi e Braconi con l'attaccante che conclude di sinistro ma senza esito. Buon momento dei fidardensi, autori comunque di una buona prova, considerando l'inferiorità numerica. Al 77' è ancora il capitano Fabbri che di sinistro sfiora il gol, bravo questa volta Del Bello. Finisce così 1-1 il derby tra Castelfidardo e Recanatese.
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 23:30 Ligorna, Piredda: «Stiamo lavorando bene con serenità e felicità»
- 23:15 Correggese, Rossi: «Ora non dobbiamo sbagliare niente»
- 23:00 Figline, mister Brachi: «Dobbiamo subito voltare pagina e questi giorni ci permetteranno di ricaricare le pile»
- 22:45 Serie A, risultato finale del posticipo Lazio - Udinese
- 22:30 Ugento, mister Oliva: «Con i due punti di Acerra, saremmo già salvi»
- 22:15 Bruno Conti si confessa: «Ho sconfitto un tumore ai polmoni, un altro dribbling della mia vita»
- 22:00 Viareggio, cambia la panchina: accettate le dimissioni di Christian Amoroso
- 21:45 Union Clodiense, il patron Boscolo Bielo: «Quando le cose non girano, non girano...»
- 21:38 Orlando Bita: "A Gubbio mi sento a casa, vogliamo vincere il campionato"
- 21:30 Sangiuliano, mister Parravicini: «Dopo il 3-1 ci siamo disuniti e abbiamo rischiato di subire un passivo ancora più pesante»
- 21:29 Rappresentativa Serie D, i convocati per la Viareggio Cup
- 21:23 ufficialePerugia, risolto il contratto col direttore sportivo
- 21:15 Giugliano, mister Bertotto: «Alla pari contro una squadra forte, anche in inferiorità numerica»
- 21:00 Castelfidardo, Giuliodori punta il dito: «L'arbitro ha condizionato la partita»
- 20:45 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale con gol e marcatori di Lazio-Udinese
- 20:30 Ghiviborgo, mister Bellazzini: «Non credo sia giusto dividere i meriti nostri dai demeriti del Livorno»
- 20:15 Porta Elisa, il Comune di Lucca prende in mano la situazione
- 20:05 ufficialeL'Acerrana ha scelto il suo nuovo allenatore
- 20:04 ufficialeIl Benevento annuncia il ritorno di Auteri
- 20:00 Tau Altopascio, mister Venturi: «La sosta è strana, ma nel nostro caso va bene»
- 19:45 Campobasso, Cirrincione: «Non possiamo permetterci di restare nel passato»
- 19:30 Nocerina, Favetta: «Fondamentale vincere per prepararci meglio al Martina»
- 19:15 Novara, mister Gattuso: «Reazione nella ripresa, ma risultato deludente»
- 19:00 Ligorna, Bacigalupo: «Dovremo cercare di vincere più partite possibili»
- 18:45 Pergolettese, mister Curioni: «Ieri sarebbe stata una sconfitta immeritata, visto l'andamento della partita»
- 18:30 Fermana, mister Savini: «Venire a Teramo e fare un primo tempo così non è da tutti»
- 18:15 Pro Vercelli, mister Banchini: «Troppa tensione! Altra gara buttata»
- 18:00 Acireale, Sueva: «Ce lo meritiamo. Dobbiamo continuare così»
- 17:45 Torres, il dg Pinna: «Affrontiamo due trasferte che arrivano al momento giusto»
- 17:39 ufficialeBenevento, altro scossone in panchina! Via Pazienza, sta per tornare Auteri
- 17:30 Bra, mister Nisticò: «Non so quante squadre abbiano messo sotto il Gozzano come abbiamo fatto noi»
- 17:15 Renate, mister Foschi: «Il Caldiero non meritava di perdere, ha giocato con grande intensità e ci ha messo in difficoltà»
- 17:00 Roma City, Boccolini: «Ora non facciamoci prendere dal panico»
- 16:45 Lumezzane, mister Franzini: «Ccontinuiamo a subire gol alla prima occasione concessa»
- 16:30 Sangiovannese, Lorenzo Morandini: «Un pizzico di rammarico c'è, non lo nascondo»
- 16:15 Picerno, mister De Luca: «Cerignola in vetta non a caso»
- 16:00 Lentigione, mister Cassani: «I ragazzi sono stati bravi a interpretare i diversi momenti»
- 15:45 Viareggio Cup: presentato il calendario della 75ª Edizione
- 15:30 L'Aquila, il dg Bernardini: «Facciamo fatica su certi campi. Dobbiamo riflettere...»
- 15:17 ufficialeEsonerato un direttore sportivo in D
- 15:15 Foggia, il ds Leone: «Non sono riuscito a persuadere Vezzoni, colpa mia»
- 15:00 Sassari Latte Dolce, mister Fini: «Ho trovato una squadra in salute, che sta bene»
- 14:45 Union Clodiense, mister Tedino: «Dobbiamo reagire giovedì e lottare fino all'ultimo minuto»
- 14:30 Vibonese, mister Facciolo: «I play off sono il nostro obiettivo, ma dobbiamo prima conquistarli»
- 14:20 Ghiviborgo, l'incubo del Livorno: un dominio inaspettato con 11 gol in due partite
- 14:15 Trapani, mister Torrente: «Dobbiamo migliorare in diversi aspetti del nostro gioco»
- 14:00 Ligorna, Pastorino: «Una delle giornate più belle della stagione»
- 13:45 Crotone, mister Longo: «Il primo gol non è casuale, anche se dopo 20 secondi, è una superiorità ricercata»
- 13:30 Teramo, mister Pomante: «Ci godiamo il secondo posto, meritato, ma sarà dura»