Figline, Agatensi: «La Fezzanese si è rinforzata in tutti i reparti»

“Partita importante, ma non decisiva. Ci teniamo a fare bene per noi, per la società e per la nostra gente con cui vogliamo festeggiare un bel risultato”. Introduce così il direttore sportivo del Figline, Andrea Agatensi, il derby tra Figline e Aquila Montevarchi, in programma domani sabato 1 marzo alle ore 14:30 allo stadio ‘Del Buffa’.

Direttore, al di là della rivale locale, che valore ha a questo punto del campionato la sfida tra Figline e Montevarchi?

“Sarà una partita importante, ma non decisiva. Da domani mancheranno comunque 8 gare da disputare sia per noi che per loro qualsiasi sia l’esito della gara di domani. La strada verso l’obiettivo stagionale sarà sempre lunga e tortuosa: questo è un girone che ha dimostrato di avere un equilibrio notevole ad eccezione del Livorno che sta facendo corsa a sé, per il resto tutti i verdetti sono ancora da maturare. Sarà un campionato avvincente, non molla nessuno e si deciderà verosimilmente nelle ultime settimane. Al di là della classifica, la gara di domani è un derby, rappresenta tanto per la nostra società e la nostra gente e sicuramente ci teniamo a far bene”.

Il Montevarchi l’abbiamo affrontato già due volte in stagione, in Coppa Italia e all’andata in campionato: che Aquila ti aspetti domani al Del Buffa?

“Rispetto alla coppa giocata ad agosto e alla gara di campionato il Montevarchi ha cambiato molto, ha cambiato guida tecnica e nelle ultime 7 trasferte, se non sbaglio, con il nuovo mister Rigucci ha fatto 3 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta, parliamo quindi di una squadra che scenderà al Del Buffa vogliosa di fare un risultato positivo. È una squadra con un giusto mix tra giovani e vecchi, dato anche da innesti di natura importante da un punto di vista tecnico come Orlandi e Ciofi nonché alcuni giovani interessanti del vivaio a testimonianza dell’importante lavoro fatto dai rossoblù negli anni per il settore giovanile. Sarà un Montevarchi organizzato e sul pezzo, una squadra che ha tanta qualità come dimostra il fatto che ha ricevuto il maggior numero di calci di rigore del girone. Sarà importante da parte nostra fare attenzione in fase difensiva e fare male con le nostre armi”.

Come arriva il Figline a questo appuntamento e che carte dovrà giocarsi per portare a casa punti in questa gara?

“Noi da gennaio in avanti abbiamo dimostrato un’identità ben precisa. L’avvento di mister Brachi ci ha portato dopo qualche settimana di riorganizzazione, anche attraverso una razionalizzazione della rosa, a fornire tutte prestazioni all’altezza della situazione. Purtroppo le ultime due gare ci hanno penalizzato da un punto di vista dei risultati e domani dovremo assolutamente stare attenti dal primo minuto al 97’ perché sono partite che si decidono sui dettagli. Purtroppo paghiamo in maniera esagerata i 30 secondi finali contro l’Ostiamare e un pizzico di sfortuna nella gara di domenica a Grosseto. Sarà importante che il Figline dimostri a livello di prestazioni di essere questo, aggiungendo quel furore agonistico e quel cinismo che ci è mancato nelle ultime due domeniche. Sarà importante quello che faremo in campo ma sarà altrettanto importante avere domani uno stadio Del Buffa, come sempre, che spinge i nostri ragazzi a ottenere un risultato positivo perché abbiamo tanta voglia di festeggiare insieme ai nostri tifosi un risultato importante”.