Le autorità della provincia di Potenza hanno adottato misure straordinarie per garantire l'ordine pubblico in occasione di due importanti incontri di Serie C in programma nel fine settimana. Il prefetto Michele Campanaro ha emanato un provvedimento che vieta la vendita dei biglietti ai residenti nelle province di Salerno e Foggia per le partite Potenza-Cavese e Picerno-Cerignola, che si disputeranno rispettivamente sabato 8 e domenica 9 marzo negli stadi Viviani di Potenza e Curcio di Picerno.

La decisione prefettizia si basa sulle valutazioni espresse nella determina numero 8 del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, che ha evidenziato un elevato rischio di disordini in entrambe le occasioni a causa delle forti rivalità tra le tifoserie coinvolte.

Tensioni storiche tra Potenza e Cavese

Secondo quanto riferito dalla Questura di Potenza, l'incontro tra i rossoblu del capoluogo lucano e la formazione campana della Cavese è stato classificato ad alto rischio in considerazione dei precedenti scontri tra le rispettive tifoserie. Particolarmente grave fu l'episodio del 7 gennaio 2018, quando i supporter potentini organizzarono un vero e proprio agguato ai danni dei tifosi ospiti.

La rivalità ha generato episodi di violenza sia a Cava de' Tirreni che a Potenza, tanto che le autorità avevano già imposto restrizioni simili in occasione della partita d'andata dell'attuale campionato, disputata senza la presenza della tifoseria ospite.

Il caso Picerno-Cerignola e i precedenti con i tifosi foggiani

Non meno problematica appare la situazione relativa all'incontro tra Picerno e Cerignola. In questo caso, il provvedimento restrittivo è stato motivato dalla storica ostilità tra i sostenitori del Potenza e quelli del Cerignola, che hanno dato vita a momenti di tensione anche in occasioni non direttamente legate alle loro squadre.

Un episodio significativo risale al settembre 2023 quando, durante la partita Sorrento-Cerignola disputata proprio allo stadio Viviani di Potenza, i tifosi pugliesi avevano pianificato aggressioni contro i supporter potentini. Solo il tempestivo intervento delle forze dell'ordine evitò che la situazione degenerasse in scontri aperti.

Una decisione necessaria per la sicurezza pubblica

Alla luce di questi precedenti e dell'analisi del rischio effettuata dagli organi competenti, il prefetto Campanaro ha ritenuto indispensabile adottare il divieto di trasferta per i tifosi delle province di Salerno e Foggia, con l'obiettivo primario di tutelare l'incolumità pubblica e prevenire possibili disordini.

Il provvedimento si inserisce nel quadro delle misure preventive che le autorità di pubblica sicurezza attuano regolarmente per garantire che le manifestazioni sportive possano svolgersi in un clima di serenità, privilegiando gli aspetti agonistici rispetto alle rivalità extra-sportive che talvolta sfociano in episodi di violenza.

Sezione: Serie C / Data: Sab 01 marzo 2025 alle 07:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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