Alla vigilia della 29ª giornata del campionato di Serie C, l'allenatore del Team Altamura, Daniele Di Donato, ha condiviso le sue riflessioni sull'importante sfida contro il Latina, squadra che compete direttamente nella corsa per evitare la retrocessione.
Il tecnico, che ha un passato con il club pontino, ha espresso i suoi sentimenti contrastanti riguardo all'incontro: "A prescindere dall'affetto che nutro nei confronti dei tifosi del Latina, abbiamo fatto un ottimo lavoro in quei tre anni, nonostante tutte le difficoltà presenti. Oggi però sarà una partita importante per l'Altamura che deve fare risultato. Dobbiamo raggiungere il primo obiettivo che è la salvezza, che equivarrebbe alla vittoria del campionato per noi."
Di Donato ha poi esaminato le qualità dell'avversario: "Affrontiamo una diretta concorrente che dispone di uno dei centrocampi più forti della categoria. Hanno avuto delle difficoltà durante il loro cammino, ma è una squadra da prendere le pinze e da affrontare in modo gagliardo. E' una gara da non sbagliare, dobbiamo cercare di portare a casa punti importanti a tutti i costi per allungare su di loro. Per fare questo c'è bisogno del miglior Altamura. Non bisognerà sbagliare la partita nell'atteggiamento, dovremo essere sereni e credere in quello che facciamo."
Riguardo all'importanza del supporto dei tifosi, l'allenatore ha sottolineato: "Il pubblico è sempre un valore aggiunto e spero che domani ci sia tanta gente come c'è sempre stata."
Analizzando il recente percorso della sua squadra, Di Donato ha evidenziato: "Ho detto ai miei che se c'è rammarico dopo aver pareggiato a Monopoli e Catania, vuol dire che siamo sulla strada giusta. Non ci dobbiamo abbattere e siamo consapevoli di potercela giocare con tutti. Bisogna avere la giusta serenità per affrontare l'ultima parte del campionato."
Il mister ha poi descritto l'identità attuale del Team Altamura: "E' un'Altamura con più consapevolezza dei propri mezzi. E' un'Altamura tosta, che ha fame. Non dobbiamo guardare fuori, ma concentrarci partita dopo partita e fare più punti possibili."
Sul ritorno in squadra di Silletti, Di Donato ha commentato: "Quando abbiamo tutti i giocatori a disposizione, si ha più scelta. Ben venga il suo rientro, in questa stagione ha dimostrato di starci alla grande in questa categoria. Sta facendo un grandissimo campionato."
Riguardo alla corsa salvezza, l'allenatore ha mantenuto alta l'attenzione: "Non è scritto nulla sulle retrocesse. Il campionato riserva ancora 10 partite, 30 punti in palio. A prescindere da quello che succederà con Taranto, Turris e Messina, basterebbero 2 o 3 vittorie e ce le ritroveremmo agganciate. Noi dobbiamo fare più punti possibili e non sentire le chiacchiere, rimanendo concentrati sul nostro obiettivo."
Infine, Di Donato ha affrontato la questione delle difficoltà economiche e gestionali di alcune società: "Dispiace per i ragazzi che lavorano, ma sono i primi a subirne le conseguenze. E' un po' di tempo che succedono queste cose, bisognerebbe mettere delle regole sulle iscrizioni, iscrivere squadre solide e far rispettare le regole già dalla prima scadenza. Le società devono capire che ci sono delle scadenze da rispettare e quando non si rispettano è giusto che vengano estromesse dall'inizio. Io ho subito la situazione a Trapani e Catania. Se si ripete, vuol dire che c'è qualcosa che stiamo sbagliando."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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