Casertana, la carica dei 200 in casa del Portici

Squadra in forma, i tifosi credono nella rimonta. Già diverse decine di casertani hanno acquistato on line o nei punti vendita in città il tagliando per il settore ospiti del “San Ciro”, in vista della gara di domenica contro il Portici (ore 15). Si attende la presenza di circa 200 sostenitori della Casertana: non abbastanza per battere il record stagionale di 350 tifosi in trasferta, registrato a Cassino a inizio campionato, ma certamente sufficienti a testimoniare che la piazza crede ancora nell’impresa di raggiungere la serie C, anche attraverso la porta di servizio. La partita di domenica vale molto per la classifica. In ballo ci sono le poche residue speranze di riacciuffare la capolista Paganese (più sei) e quelle più concrete di raggiungere il Sorrento secondo a più 3, per un piazzamento di vantaggio in zona playoff.

Giovedì i falchetti hanno confermato la buona condizione generale nel test contro la juniores di mister Battistelli. Ben 13 le reti realizzate dalla Casertana con Bollino e Ferrari particolarmente ispirati che hanno realizzato una tripletta a testa.Asegno anche Liurni e Casoli (due volte entrambi), Matese e Sena. L’ultima marcatura dei falchetti è stata realizzata da Umberto Galletta, fratello minore del terzino Vincenzo che, pur se della formazione juniores, come spesso accade, è stato provato con la prima squadra da Cangelosi. Doppia soddisfazione per il giovane calciatore che ieri è stato anche convocato, insieme al compagno di squadra Del Prete e a Cugnata nella rappresentativa under 19 di serie D per uno stage in programma a Ceprano martedì. Per la Juniores, invece, gol di Morriale. Cangelosi, come spesso accade, ha mischiato le carte. L’obiettivo è di verificare le condizioni complessive della squadra, di provare qualche variante tattica e, perché no, di verificare la capacità dei suoi calciatori di occupare posizioni in campo alternative rispetto a quelle che normalmente ricoprono. Ce n’è bisogno anche perché domenica, come già accaduto contro il Sorrento, viste le assenze di Paglino e Rainone, il tecnico avrà 5 difensori di ruolo contati e nessun centrale di riserva.Non sarà una passeggiata quella di Portici: i napoletani sono terz’ultimi, a rischio retrocessione diretta ed hanno assoluto bisogno di punti per conquistare la salvezza. La squadra allenata da due stagioni dal 45enne Sarnataro ha conquistato solo due punti nelle ultime cinque partite ed è in caduta libera dopo un buon periodo di forma che l’aveva portata fino al nono posto Per la Casertana la vittoria è d’obbligo oltre per la necessità di recuperare punti dalle due battistrada, anche perché assicurerebbe ai falchetti la matematica certezza di partecipare ai playoff con tre giornate di anticipo.