Il calcio italiano potrebbe presto riabbracciare un suo figlio prodigio, da troppo tempo lontano dai riflettori che un tempo lo avevano accecato con la loro luce. Hachim Mastour, il ragazzo che doveva rivoluzionare il calcio, sta pensando di tornare là dove tutto ebbe inizio, nella terra che lo vide crescere e che, forse troppo presto, lo elesse a nuova stella del firmamento calcistico.
Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb.com, il ritorno di Mastour potrebbe concretizzarsi dalle porte della Serie C. Un palcoscenico forse meno prestigioso di quello che gli si prospettava anni fa, ma non per questo meno significativo per un giocatore alla ricerca di se stesso e del suo posto nel mondo del calcio.
L'interesse per il talentuoso marocchino sembra provenire da due realtà ben diverse tra loro: l'Ascoli, club storico con ambizioni di risalita, e la Feralpisalò, neopromossa desiderosa di confermarsi nel calcio professionistico. Due squadre, due progetti, accomunati dall'intuizione che Mastour possa essere quel tassello in grado di fare la differenza.
La carriera di Mastour è stata finora un viaggio tortuoso, un percorso di alti e bassi che lo ha portato lontano dall'Italia. Dopo l'esperienza giovanile al Milan, che lo aveva etichettato come il nuovo fenomeno del calcio mondiale, Mastour ha vagato per l'Europa e oltre. Malaga, Zwolle, Lamia, con qualche fugace ritorno in patria con le maglie di Carpi e Reggina. L'ultima tappa di questo peregrinare lo ha visto approdare in Marocco, alle Union Touarga, in un tentativo di ritrovare le proprie radici e, forse, se stesso.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @https://x.com/NotiziarioC
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