Alla vigilia dell'importante trasferta contro il Crotone, l'allenatore del Messina, Giacomo Modica, ha tenuto una conferenza stampa per discutere le aspettative e lo stato della squadra. Nonostante le recenti difficoltà affrontate dal Crotone, Modica ha sottolineato il rispetto per l'avversario e la consapevolezza della sfida che li attende.

«Incontriamo una squadra che ha ottenuto qualche risultato negativo, ma che ha qualità indiscutibile. Longo ha fatto benissimo, sappiamo di affrontare un grande avversario», ha dichiarato Modica, evidenziando la forza del Crotone nonostante i recenti risultati negativi. L'allenatore giallorosso ha continuato: «Anche loro saranno consapevoli che noi siamo una fase di crescita. Dobbiamo combattere in maniera totale, la differenza la faranno i particolari. Attenti, lucidi e con spirito di squadra».

Queste parole riflettono la strategia di Modica: rispetto per l'avversario, ma nessun timore. Il tecnico è consapevole che la sua squadra sta attraversando un periodo positivo e vuole capitalizzare su questo momento favorevole.

Parlando della sua squadra, Modica ha espresso fiducia nel potenziale del gruppo: «So di avere una squadra valida e con margine di crescita. Qualcuno mi sta dando soddisfazioni, altri sono in ritardo, ma nell'insieme è una squadra importante e piena di risorse». Ha poi aggiunto: «Lavoriamo per esaltare la qualità, soprattutto per il grande spirito di sacrificio e voglia di lavorare che hanno».

L'allenatore ha anche fornito aggiornamenti su alcuni giocatori chiave, menzionando il recupero di Morleo da un problema muscolare e l'integrazione positiva di Petrucci, definendolo «un esempio per i compagni» nonostante sia arrivato da poco tempo.

Quando si è trattato di discutere la formazione per la partita imminente, Modica ha preferito mantenere un certo mistero, non rivelando l'undici di partenza. Ha invece colto l'occasione per riflettere sulle difficoltà incontrate dalla squadra all'inizio della stagione: «Partiamo da un concetto basilare: la squadra va plasmata in ritiro. Quindi, se di fronte a una difficoltà cambiamo non facciamo altro che mettere confusione».

Modica ha enfatizzato l'importanza della coerenza e della pazienza nel processo di costruzione della squadra: «Voglio andare per la mia strada, poi è chiaro che ci saranno sempre modifiche ma mantenendo costante il filo comune dei concetti di gioco. Possiamo anche cambiare pelle, ma ci vuole sempre tempo e comprensione di quello che ti possono dare i ragazzi. Oggi, non c'è questa necessità».

Infine, interrogato sulla possibilità di rafforzare la squadra con giocatori svincolati, considerando la mancanza di una programmazione estiva adeguata, Modica ha respinto l'idea: «Svincolati? No. Non perdiamo 45 giorni per mettere in condizione qualcuno che può anche minare gli equilibri. A gennaio vedremo se fare qualcosa».

Sezione: Serie C / Data: Ven 13 settembre 2024 alle 16:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @https://x.com/NotiziarioC
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