Altamura, mister Di Donato: «Abbiamo valorizzato il patrimonio dei giocatori, ben 11 esordi in Serie C»

Alla vigilia della trasferta conclusiva del campionato, che vedrà l'Altamura confrontarsi con l'Avellino, già promosso in Serie B, mister Daniele Di Donato ha voluto ripercorrere i momenti salienti di una stagione che ha visto la sua squadra raggiungere la salvezza con largo anticipo. Il tecnico ha esordito con un bilancio più che lusinghiero: 

«Il resoconto della seconda parte di stagione, come ha già sottolineato il direttore, è decisamente positivo, e questo è un aspetto fondamentale. Abbiamo rispettato le indicazioni sul minutaggio dei giocatori e abbiamo conquistato la permanenza in categoria già dopo la partita con la Casertana, con ben sette giornate d'anticipo. I 44 punti ottenuti sul campo sono un bottino davvero considerevole per una squadra neopromossa. Un altro motivo di grande orgoglio è la valorizzazione del nostro vivaio, con ben 11 giocatori che hanno fatto il loro esordio in questa categoria. Questo dato accresce ulteriormente il valore della stagione che abbiamo disputato».

Di Donato ha poi voluto esprimere la propria gratitudine verso coloro che hanno reso possibile questo importante traguardo: «Devo rivolgere un sentito ringraziamento alla società che, nonostante il notevole impegno economico, non ci ha mai fatto mancare nulla e ci ha messo nelle condizioni ideali per lavorare serenamente, accogliendo ogni nostra richiesta. Un plauso va anche ai nostri tifosi, che ci hanno sempre sostenuto e incoraggiato. Un ringraziamento speciale va anche a chi lavora dietro le quinte, dai magazzinieri ai massaggiatori, e a chi si è adoperato per il nostro ritorno nel nostro stadio. Infine, un grazie di cuore al mio staff per la dedizione con cui ha lavorato e ai ragazzi, la cui crescita individuale ha permesso all'Altamura di garantirsi un'altra stagione in Serie C».

Il tecnico pugliese ha poi analizzato l'avversario di domani: «L'Avellino è stato costruito con ambizioni di vertice, e alla fine i valori delle squadre emergono. Hanno investito molto e dispongono di giocatori di grande qualità per la categoria. La società ha compiuto sacrifici enormi in questi anni, ed è giusto che ora raccolga i frutti del proprio lavoro. Ci sarà il tutto esaurito ad Avellino, e questa deve essere l'aspirazione di tutti noi. Sarà un'esperienza formativa e stimolante confrontarsi con la squadra che ha dominato il campionato».

Riguardo ai piani per la prossima stagione, Di Donato ha mantenuto un profilo basso: «Al momento non abbiamo ancora affrontato questo argomento, siamo ancora un po' provati dalla stagione. Abbiamo bisogno di staccare un po' la spina. Abbiamo raggiunto un obiettivo importante, ora è il momento di rilassarsi un po'».

Infine, un accenno alla formazione per l'ultima partita: «Domani sarà un test importante per tutti. Sarà una giornata di festa per l'Avellino, ma noi vogliamo chiudere la stagione nel migliore dei modi. Alberto Spina ha dimostrato di poter competere in questa categoria; è un ragazzo positivo e ha raccolto i frutti del suo impegno. Domani sicuramente ci sarà spazio per qualche altro esordio».