Sorpresa COS: sconfitta 4-2 in amichevole contro l'Ossese

La sfida tra Ossese e Costa Orientale Sarda, disputata al Walter Frau di Ossi, ha regalato spettacolo e gol, con i padroni di casa che si sono imposti per 4-2 grazie a un calcio aggressivo e propositivo. La doppietta di Porcheddu, la rete dal dischetto di Saba e il gol di Mascia verso lo scadere hanno permesso all'Ossese di avere la meglio sui gialloblù di mister Francesco Loi.

Un test importante per entrambe le squadre, con i sarrabesi-ogliastrini abili nel riuscire a riportare in equilibrio il risultato ma a non sfruttare con cinismo le varie occasioni capitate.

L'Ossese ha iniziato la partita con un avvio pimpante, grazie a un forte pressing e alla qualità dei suoi interpreti offensivi, mettendo subito in difficoltà la Costa Orientale Sarda. Tuttavia, la prima occasione è stata per la formazione di mister Francesco Loi, che con una rapida ripartenza guidata da Santoro è riuscita a creare la prima vera chance da rete.

Al minuto 19, l'ex Budoni, involatosi sulla corsia destra, ha pescato centralmente Ladu, ma il numero 10 ospite non è riuscito a ribattere a rete solo grazie a una chiusura puntuale di Russu.

Un giro di orologio e subito vicinissimi al vantaggio anche i padroni di casa con Gigi Scanu, che, servito nei pressi del vertice dell’area piccola, ha provato a battere Mattia Floris con il tacco.

Attento l’estremo difensore gialloblù che in tuffo ha neutralizzato la conclusione del classe 1997. I bianconeri non hanno mollato di un centimetro, mantenendo una pressione costante, riconquistando il pallone e lavorando sulle fasce. Ed è al 35’ che proprio grazie a questa situazione è arrivata la seconda occasione per i padroni di casa con Porcheddu. Il numero 19 dell’Ossese, servito al centro dell’area, si è girato bene di testa, mandando il pallone alto di poco.

Pronta la risposta del Costa Orientale Sarda, due minuti più tardi, con Boi. Il classe 2006, sugli sviluppi di un calcio piazzato dal limite battuto da Nurchi, sulla respinta della difesa si è fatto trovare ben posizionato, calciando da due passi a botta sicura ma venendo fermato da un miracoloso intervento di Carboni.

Nei minuti finali del primo tempo è accaduto di tutto. Al 42’ è arrivato il vantaggio dell'Ossese con il tiro dalla lunga distanza di Porcheddu che ha preso in controtempo Floris e ha terminato in rete.

Un minuto più tardi è arrivato il raddoppio dei bianconeri sempre con il numero 19 che, sfruttando una disattenzione difensiva del Cos, si è involato in solitaria verso la porta siglando la rete del 2-0. In pieno recupero è arrivato il gol degli ospiti, dal dischetto, con Demontis. Il numero 8 dei sarrabesi-ogliastrini con freddezza ha angolato bene battendo Carboni e mandando le due squadre negli spogliatoi sul 2-1.

Di ritorno dall’intervallo, il Costa Orientale Sarda è subito ripartito arrembante e dopo appena 5 minuti ha riportato il risultato in equilibrio con una conclusione angolata di Demontis su cui non ha potuto nulla Sechi (subentrato a Carboni). Gli ospiti sono stati ancora pericolosi al 56’ con Floris che, servito in area da Demontis, di testa ha provato a battere Sechi con il pallone che è terminato però di poco al lato del palo.

La porta del Costa Orientale ha tremato al minuto 67’ con un calcio piazzato velenosissimo battuto da Guelfi. Il numero 10 dell’Ossese, da posizione defilata con il mancino, ha colpito il palo.

Sulla ribattuta, una serie di batti e ribatti con un contatto di troppo dentro l’area che ha portato il direttore di gara ad assegnare un calcio di rigore in favore dei padroni di casa. Dal dischetto è andato il nuovo arrivato Alfredo Saba che ha aperto il destro spiazzando Xaxa e portando in vantaggio i suoi compagni.

Tanti cambi da ambo le parti hanno dato spazio alla Cos di provare a spingere maggiormente, ma allo stesso modo hanno permesso all’Ossese di trovare maggiore spazio in contropiede. Ed è proprio da questa situazione che sono nati i presupposti per il 4-2 dei bianconeri con Filippo Mascia. Il classe 2002, servito in profondità su situazione di ripartenza, ha angolato bene la conclusione battendo Xaxa con l’ausilio del palo.