Matera, mister Ferri: «L'obiettivo del quinto posto non era così sicuro nemmeno prima...»

Al termine della partita, l'allenatore del Matera, Marco Ferri, ha analizzato la prestazione della sua squadra, evidenziando la mancanza di concretezza sotto porta e la difficoltà nel finalizzare le occasioni create.

"C'è stata una differenza evidente tra il primo e il secondo tempo," ha dichiarato Ferri ai microfoni di Antenna Sud. "Tuttavia, anche nella ripresa abbiamo avuto le nostre occasioni. Oggi è mancato soprattutto il gol e la determinazione nel concretizzare quanto costruito."

Ferri ha poi approfondito il problema della mancanza di gol, sottolineando la necessità di un maggiore impegno da parte di tutta la squadra. "Per segnare, servono diverse componenti," ha spiegato l'allenatore. "Bisogna arrivare con più giocatori possibili negli ultimi venti metri, per aumentare le possibilità di finalizzare. 

Servono le caratteristiche dei giocatori, la mentalità per arrivare negli ultimi sedici metri, la voglia e la fame di concretizzare quanto costruito. Non si può aspettare che il gol cada dal cielo o che la palla arrivi sempre sul punto giusto. A volte, bisogna fare qualcosa in più per finalizzare."

Riguardo ai fischi dei tifosi al termine della partita, Ferri ha dichiarato: "Uscire tra i fischi non fa piacere, ma li accettiamo e rispettiamo la reazione dei nostri tifosi. Possiamo solo stare in silenzio e continuare a lavorare."

Infine, Ferri ha parlato dell'obiettivo playoff, ribadendo che la squadra non intende mollare. "L'obiettivo del quinto posto non era così sicuro nemmeno prima," ha affermato l'allenatore. 

"È sempre stato a rischio, e non lo consideriamo un traguardo scontato. Per questo, dobbiamo lavorare. Approfitteremo della sosta per farlo e per farci trovare pronti alla ripresa. Anche perché, subito dopo, avremo un impegno molto difficile."