Spezia, mister D'Angelo: «Lo stadio ci è stato d'aiuto»

Al termine della partita Spezia-Pisa, conclusasi con un emozionante 3-2, l'allenatore dello Spezia, Luca D'Angelo, ha analizzato la prestazione della sua squadra nella sala stampa dello stadio "Picco". D'Angelo ha elogiato la reazione dei suoi giocatori, sottolineando la loro capacità di superare le difficoltà e di conquistare una vittoria importante.

"Il primo tempo è stato equilibrato," ha dichiarato D'Angelo. "Quando abbiamo pareggiato allo scadere, ho pensato che il Pisa potesse accusare il colpo, ma non è stato così. La squadra è riuscita a riprendersi, giocando un'ottima ripresa contro un Pisa fortissimo."

D'Angelo ha poi parlato della sensazione di poter ribaltare il risultato: "Le due squadre si somigliano. Fisicamente, loro sono riusciti a tenere botta, ma la nostra bravura è stata quella di rimanere freddi anche nei momenti difficili. Sul 2-2, ho avuto la sensazione che potessimo ribaltarla. Lo stadio ci è stato d'aiuto."

Riguardo al rush finale del campionato, D'Angelo ha dichiarato: "Ora dobbiamo pensare alla prossima partita con il Cesena. Dobbiamo giocare, cercare di fare risultato e allenarci bene. Non ci sono altri modi per affrontare il finale di stagione."

D'Angelo ha poi elogiato il sostegno del pubblico: "Sul 2-2, con la spinta del pubblico, la carica agonistica della squadra è cresciuta. Abbiamo avuto diverse situazioni per ribaltarla. Dopo il pareggio, giocare sotto la nostra curva ci ha aiutato."

Analizzando la prestazione della squadra, D'Angelo ha affermato: "Nel primo tempo, il Pisa si è difeso bene ed è ripartito in velocità, anche se non ha avuto grosse occasioni. Nel secondo tempo, dopo il pareggio, sapevamo che avremmo dovuto cercare la vittoria. Dopo il 2-2, abbiamo fatto un ottimo lavoro."

D'Angelo ha poi sottolineato la vitalità della squadra: "Vedo che la squadra gioca. Delle partite giocate in casa nell'ultimo periodo, questa è stata la più difficile. Con Palermo e Catanzaro, abbiamo fatto molto bene e abbiamo addirittura perso. Nelle ultime dieci giornate, ogni partita è complicata."

Riguardo alla frase su Wisniewski, ripresa dalle telecamere, D'Angelo ha scherzato: "Ho detto che era in difficoltà. Le telecamere sono terribili (ride, ndr). Comunque, mi ha smentito."

D'Angelo ha poi elogiato l'umiltà e la capacità di reazione della squadra: "Questa è una squadra che è uscita fortificata dal cammino impervio della passata stagione. In ogni partita, abbiamo in campo circa otto undicesimi della squadra dello scorso anno. Questo dimostra che c'è grande umiltà tra i ragazzi e la capacità di reagire."

Infine, D'Angelo ha elogiato la prestazione di Lapadula: "Lapadula è stato per me il migliore in campo. Ha avuto grande personalità e ha messo in difficoltà giocatori come Canestrelli e Caracciolo."

Riguardo alla vicinanza del secondo posto, D'Angelo ha concluso: "Ci sono nove partite, e dovremo giocarle senza fare calcoli. Dobbiamo pensare alle nostre partite, poi a fine stagione vedremo dove saremo."