Nel post-partita di Triestina-Pergolettese, il tecnico Attilio Tesser ha offerto un'analisi approfondita della prestazione della sua squadra, evidenziando le difficoltà incontrate contro un avversario ben organizzato in fase difensiva.
"Oggi abbiamo avuto problemi nella circolazione della palla, mancando di rapidità e lucidità," ha esordito l'allenatore. "Non era una situazione semplice, considerando che affrontavamo una formazione che temevamo, schierata con un 4-5-1 molto compatto in fase di non possesso, che ci ha concesso pochi spazi."
Tesser ha poi analizzato le dinamiche offensive della sua squadra: "Siamo riusciti a sfondare diverse volte sulla fascia sinistra, cercando spesso il cross, ma senza trovare la giocata pulita per finalizzare. Nel primo tempo loro sono entrati in area solo due volte su altrettanti cross laterali senza creare pericoli concreti. Abbiamo sviluppato il gioco prevalentemente sulla sinistra e poco sulla destra, creando superiorità numerica su quel lato perché il loro centrocampista interno seguiva Correia, liberando spazio che avremmo dovuto sfruttare con maggiore efficacia."
Riguardo alla seconda frazione di gioco, il tecnico ha commentato: "Il secondo tempo è stato più disordinato, è emersa un po' di stanchezza e l'intensità è calata. Dopo la metà della ripresa hanno preso maggiormente il controllo, ma limitandosi a una gestione orizzontale con cambi di campo. Anche in questa partita i tiri pericolosi subiti sono stati praticamente inesistenti. È stata la partita difficile che mi aspettavo, dove serviva trovare l'episodio decisivo, che è arrivato al 92', dopo numerosi palloni messi in area sia da destra che da sinistra con l'uomo a chiudere sul secondo palo."
Tesser ha riconosciuto i meriti degli avversari: "Va dato merito alla Pergolettese che si è difesa con ordine e buona organizzazione. Il nostro demerito è stato nella mancanza di precisione nell'ultimo passaggio e nella finalizzazione. Quando siamo riusciti a superarli, siamo stati poco lucidi, bucando più volte la loro difesa sulla sinistra con il triangolo Tonetto-D'Urso-Ionita senza però concretizzare, e questo ha influito sul risultato."
"Con il passare dei minuti siamo un po' calati, allungandoci in campo, ma senza concedere opportunità significative a una squadra in salute, come dimostrano i loro numeri in classifica," ha continuato l'allenatore. "Noi stiamo inseguendo da tempo e dobbiamo continuare a farlo. L'impegno è stato massimo da parte di tutti fino alla fine, e abbiamo avuto un'occasione importante allo scadere. Questa settimana ci è costata sul campo due punti allo scadere a Verona e altri due oggi al 92'. Sarebbe bastato veramente poco per trovarci in una situazione molto migliore."
Guardando al futuro, Tesser ha dichiarato: "Dobbiamo proseguire con fiducia e convinzione. Muovere la classifica va bene, il nostro obiettivo è la salvezza e sappiamo che sarà difficile. Se qualcuno pensava ad altre ambizioni, siamo fuori strada. La nostra mentalità è questa, dovendo sempre rincorrere, e forse talvolta paghiamo qualcosa in termini di tensione e brillantezza."
Sul fronte infortuni, il tecnico ha espresso preoccupazione: "Temiamo di avere un serio problema con Ionita. Vedremo quanti punti di sutura gli daranno. Ha stretto i denti rimanendo in campo, ma ha subito un intervento molto duro. Questa è una squadra che ha giocato in modo aggressivo, con molti falli anche scorretti, impostando la partita su questi binari, soprattutto nel primo tempo, talvolta in maniera evidente."
In vista dei prossimi impegni, Tesser ha anticipato alcune scelte: "C'è da valutare le condizioni di Ionita e verso giovedì ci sarà sicuramente rotazione, arrivando con un minimo di riposo in più. Nella gara successiva si giocherà a meno di 72 ore di distanza dalla sfida di Bergamo, un'assurdità che comunque vale per tutte le squadre. È il calendario, quindi si dovrà ruotare. Germano oggi ha giocato 45 minuti dopo due mesi di assenza, l'ho rischiato io, quindi non credo che giovedì partirà titolare. Ha bisogno di ritrovare condizione, ma ritenevo necessario rischiare qualcosa e ha fatto la sua prestazione."
"Nel complesso ci saranno rotazioni fisiologiche," ha concluso. "Valuteremo Bianconi che ha preso una botta all'anca ma ha resistito. Dovremmo aver recuperato Silvestri che ieri si è allenato con noi. Speriamo di perdere Artur solo per giovedì e di averlo contro la Pro Patria, perché anche a livello medico stiamo inseguendo. Confidiamo di recuperare per la Pro Patria anche Cortinovis, che come passo e caratteristiche da trequartista, in una partita come quella di oggi, avrebbe potuto dare un contributo utile."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 17:00 Roma City, Boccolini: «Ora non facciamoci prendere dal panico»
- 16:45 Lumezzane, mister Franzini: «Ccontinuiamo a subire gol alla prima occasione concessa»
- 16:30 Sangiovannese, Lorenzo Morandini: «Un pizzico di rammarico c'è, non lo nascondo»
- 16:15 Picerno, mister De Luca: «Cerignola in vetta non a caso»
- 16:00 Lentigione, mister Cassani: «I ragazzi sono stati bravi a interpretare i diversi momenti»
- 15:45 Viareggio Cup: presentato il calendario della 75ª Edizione
- 15:30 L'Aquila, il dg Bernardini: «Facciamo fatica su certi campi. Dobbiamo riflettere...»
- 15:17 ufficialeEsonerato un direttore sportivo in D
- 15:15 Foggia, il ds Leone: «Non sono riuscito a persuadere Vezzoni, colpa mia»
- 15:00 Sassari Latte Dolce, mister Fini: «Ho trovato una squadra in salute, che sta bene»
- 14:45 Union Clodiense, mister Tedino: «Dobbiamo reagire giovedì e lottare fino all'ultimo minuto»
- 14:30 Vibonese, mister Facciolo: «I play off sono il nostro obiettivo, ma dobbiamo prima conquistarli»
- 14:20 Ghiviborgo, l'incubo del Livorno: un dominio inaspettato con 11 gol in due partite
- 14:15 Trapani, mister Torrente: «Dobbiamo migliorare in diversi aspetti del nostro gioco»
- 14:00 Ligorna, Pastorino: «Una delle giornate più belle della stagione»
- 13:45 Crotone, mister Longo: «Il primo gol non è casuale, anche se dopo 20 secondi, è una superiorità ricercata»
- 13:30 Teramo, mister Pomante: «Ci godiamo il secondo posto, meritato, ma sarà dura»
- 13:15 Arzignano, mister Bianchini: «Non avevo dubbi sulla voglia dei ragazzi di riscattare le ultime due sconfitte»
- 13:00 Ancona, mister Gadda: «Secondo tempo dominato, meritavamo la vittoria»
- 12:45 Trento, mister Tabbiani: «Dobbiamo anche ammettere che alcune cose ci riescono meno bene rispetto a qualche settimana fa»
- 12:43 Ultima spiaggia per Maran? Il Brescia si gioca la salvezza a Frosinone
- 12:30 Siracusa, mister Turati: «C'è sempre qualcosa da migliorare»
- 12:15 Crisi Benevento: mister Pazienza è già in bilico
- 12:00 Sambenedettese, il pres. Massi: «Secondo tempo imbarazzante»
- 11:45 Triestina, mister Tesser: «Serviva trovare l'episodio decisivo, che è arrivato al 92'»
- 11:39 ufficialeCambia una panchina del girone H di Serie D
- 11:30 Matera, mister Ferri: «L'obiettivo del quinto posto non era così sicuro nemmeno prima...»
- 11:15 Padova, mister Andreoletti: «Io sul Vicenza ho poche aspettative, siamo partiti dall'albergo che perdevano 2-0...»
- 11:00 Reggina, il dg Praticò: «La sosta può servire a ricaricare le batterie, non è facile inseguire sempre»
- 10:45 Spezia, mister D'Angelo: «Lo stadio ci è stato d'aiuto»
- 10:30 Dolomiti Bellunesi, mister Comi: «Abbiamo diversi atleti in infermeria e, durante la pausa, cercheremo di recuperarli»
- 10:15 Lecco, mister Valente: «Abbiamo reso la vita difficile ai nostri avversari»
- 10:00 Martina, mister Pizzulli: «Non sono mai stato espulso in carriera, si è superato il limite»
- 09:45 Vicenza, mister Vecchi: «Devo fare una riflessione, molti giocatori erano spenti»
- 09:30 Piacenza, mister Rossini: «Capisco che da fuori possa sembrare una partita diversa, ma vi assicuro che...»
- 09:15 Sorrento, mister Ferraro: «Rispetto alle prestazioni precedenti, abbiamo fatto un passo indietro»
- 09:00 Virtus Francavilla, mister Coletti: «Questo è solo l'inizio di un percorso»
- 08:45 Pisa, mister Inzaghi: «Fatichiamo a commentare, ma siamo più forti»
- 08:30 Varese, mister Floris: «Il nostro obiettivo iniziale era vincere il campionato, ma purtroppo...»
- 08:15 Foggia, mister Zauri: «Siamo ambiziosi, ma serve tempo»
- 08:00 Nocerina, mister Campilongo: «Ho fatto capire che non possiamo mai rilassarci»
- 07:45 Bari, mister Longo: «Usciamo con un po' di rammarico, ma è un segnale positivo»
- 07:30 Sambenedettese, mister Palladini: «Ci siamo abbassati troppo e siamo stati troppo rinunciatari»
- 07:15 Padova, il pres. Peghin: «Ho visto finalmente una bella cornice di pubblico»
- 07:00 Livorno, mister Indiani: «È difficile comprendere cosa sia successo»
- 06:45 Audace Cerignola, mister Raffaele: «Dipende sempre da noi per quanto riguarda le nostre sorti»
- 06:30 Reggina, il pres. Minniti: «La Scafatese avrà una motivazione in più per fare bene a Siracusa...»
- 01:00 L'Arcetana fa il colpo da tre punti in casa del Gotico Garibaldina
- 00:45 La Battipagliese supera il Solofra e si prende l'intera posta in palio
- 00:40 Lascaris all'inglese contro il Baveno Stresa