La sconfitta di misura per 1-0 al Riano Athletic Center ha confermato la crisi di risultati per la Fermana. Il Roma City ha inflitto ai gialloblù la quinta sconfitta in nove gare, lasciando i canarini all’ultimo posto con sei punti, gli stessi del Castelfidardo. A Riano, con un inizio segnato da infortuni e assenze pesanti come quelle di Karkalis, Romizi, Casucci, Tafa e Bianchimano, la squadra si è trovata costretta a rincorrere. Dopo oltre due mesi di lavoro, è necessario un cambio di marcia, soprattutto per uscire dalla zona calda della classifica e ritrovare fiducia nel progetto sportivo.

Sì, la Fermana è partita in ritardo rispetto alle altre squadre. Questo aspetto è stato spesso richiamato come premessa per spiegare le difficoltà incontrate in campo. Tuttavia, a quasi tre mesi dall'inizio della stagione, la squadra dovrebbe essere riuscita a colmare, almeno in parte, quel gap iniziale. Nonostante le difficoltà, ci si aspettava una crescita costante nelle prestazioni, che invece stenta a manifestarsi.

La recente partita contro il Roma City ha evidenziato una mancanza di cattiveria agonistica, essenziale soprattutto contro squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere. Situazioni simili si erano già verificate a Notaresco (nel secondo tempo) e con l’Isernia, dimostrando che la Fermana soffre maggiormente contro squadre che fanno dell'agonismo il proprio punto di forza. Servirebbe una squadra pronta a lottare su ogni pallone, con una consapevolezza che eviti sconfitte pesanti sul piano psicologico e morale.

La Fermana, con una rosa ridotta e qualitativamente indebolita, si appresta ad affrontare la capolista Teramo, seguita dalla trasferta a Fossombrone. È fondamentale una reazione immediata. Ogni giocatore dovrà dare il massimo, senza riserve, per evitare che la Fermana sprofondi ulteriormente. Abituarsi al fondo della classifica può diventare un peso insostenibile, compromettendo l’intera stagione e il morale della squadra.

Domenica al Bruno Recchioni arriva la squadra più in forma del momento. La formazione di Marco Pomante, dopo aver perso nel match d'esordio a Fossombrone (4-1), ha inanellato una serie positiva di 8 partite: cinque vittorie, tre pareggi e primo posto conquistato pur se in compagnia di  Samb e Chieti. Urge una reazione d'orgoglio; mister Bolzan lavorerà sicuramente sull’aspetto mentale oltre che su quello tecnico e tattico.

Sezione: Serie D / Data: Lun 28 ottobre 2024 alle 21:04
Autore: Paolo Catena
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