Il presidente dell'Ancona, Massimiliano Polci, è intervenuto per smentire le recenti indiscrezioni relative a presunti mancati pagamenti e impegni non onorati. In una nota diffusa nelle ultime ore, il numero uno del club dorico ha voluto fare chiarezza su una situazione che rischiava di gettare un'ombra sulla società in un momento particolarmente positivo dal punto di vista sportivo.

"Con molto stupore e dispiacere - scrive Polci nel comunicato - leggo dalla stampa di impegni non rispettati e di denari per affitti non versati. Quanto scritto è lesivo per la mia persona e per la carica che rivesto".

Il presidente ha poi precisato che, pur non avendo ancora versato l'intera somma di circa 140mila euro necessaria per eguagliare la quota del suo socio Stefano Marconi, ha sempre richiesto un riequilibrio dell'assetto societario. "Ho sempre ribadito il mio impegno preso con il Sindaco e con la città di Ancona, lo confermo, sono una persona di parola e per quanto mi riguarda gli impegni li ho sempre rispettati", ha sottolineato Polci.

Il presidente ha poi puntato il dito contro l'altro socio, Stefano Marconi, e il suo delegato, Recchi, accusandoli di non aver rispettato gli accordi presi e di non aver tenuto conto degli investimenti già effettuati e dell'impegno profuso.

"Dal 6 ottobre - ha affermato Polci - la parte Marconi indicando Recchi con i più ampi poteri non ha rispettato quelli che erano gli accordi, né ha avuto rispetto per la mia persona e per gli investimenti già effettuati e per l'impegno profuso".

Sezione: Serie D / Data: Mer 04 dicembre 2024 alle 22:26
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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