Mestre, Perticone: «C'è un ulteriore percorso di crescita»

Gol e spettacolo hanno caratterizzato il derby di domenica scorsa tra Mestre e Calvi Noale, conclusosi con la vittoria dei padroni di casa per 3-2. Il risultato conferma l'ottimo momento degli arancioneri e le difficoltà che stanno attraversando gli ospiti.

Nel post-partita, l'allenatore del Mestre, Romano Perticone, ha commentato con ironia: «Io, a dire il vero, avrei volentieri rinunciato allo spettacolo: i nostri avversari hanno disputato un'ottima partita, caratterizzata da un grande spirito e al termine del match mi sono complimentato con mister Pulzetti; di fronte avevamo una squadra difficile da affrontare, e di questo in settimana avevamo messo in guardia i ragazzi: la vittoria è merito loro perché in campo mettono tutta la dedizione, il sacrificio, l'impegno necessario. Nel prepartita ho voluto sottolineare con loro un particolare; con il Calvi si chiude il mio girone d'andata, ero arrivato a Mestre dopo il match d'ottobre, e con loro ho iniziato un percorso: sono orgoglioso di come stiamo insieme, per il rispetto, per i comportamenti e per come stiamo vivendo questa esperienza, ed è questa la cosa più importante di questa squadra, a prescindere dai risultati. C'è comunque un ulteriore percorso di crescita dal punto di vista tecnico-tattico su cui dobbiamo migliorare: noi guardiamo partita dopo partita, e dopo aver disputato due incontri sfidanti come quelli con Treviso e Dolomiti, riproporre lo stesso atteggiamento contro il Calvi non era semplice. E sotto questo punto di vista da ex giocatore rinnovo i miei complimenti a questi giocatori».

Diverso lo stato d'animo di Nico Pulzetti, tecnico del Calvi, che nonostante la reazione dei suoi ragazzi, non è riuscito a strappare punti contro un Mestre in grande forma. «Sapevamo che avremmo incontrato una squadra che stava bene e in forma, reduce da risultati importanti - ricorda il tecnico della formazione ospite - sapevamo che era molto difficile: noi non siamo partiti bene, lo devo riconoscere con onestà, e abbiamo preso gol quasi subito, una prestazione che forse è stata ancora schiava della brutta prestazione contro il Portogruaro, il 3-0 subito in casa, partita caratterizzata da soli episodi, un po' come contro il Mestre; anche in questa occasione, ci siamo messi in moto non appena ci siamo trovati in svantaggio creando pericoli in più di qualche occasione, come in occasione del palo di Segalina nel primo tempo. Anche nella ripresa si è ripetuto il copione: gli episodi non girano a nostro favore in questo periodo, il gioco c'è, ma dobbiamo trovare maggiore compattezza in fase difensiva».